A seguito dell'istituzione della caccia di selezione in Molise e l'approvazione del relativo Regolamento, il consigliere regionale Cristiano di Pietro ha incontrato ieri mattina i Presidenti degli AA.TT.CC unitamente alla struttura regionale. Nel corso dell’incontro – si apprende dalla pagina social del consigliere – è emerso che sono autorizzati al prelievo selettivo degli ungulati solo i cacciatori molisani che hanno seguito i relativi corsi di formazione attivati nell’anno 2012, secondo quanto previsto dall’articolo 18 della legge 157 del 1992. Coloro che, invece, ai sensi dell’art. 19 della legge 157 hanno conseguito la qualifica di “selecontrollore” nell’anno 2005 non sono abilitati alla caccia di selezione.
Con selecontrollore, infatti, si intende unicamente un organo dello Stato (Corpo Forestale, Guardie comunali munite di porto d'armi ecc..) abilitato attraverso uno specifico corso di formazione a cui viene affidato un piano di abbattimento per il contenimento dei cinghiali. Pertanto, tutti i cacciatori interessati dovranno abilitarsi solamente attraverso i nuovi corsi organizzati dai rispettivi Ambiti Territoriali di Caccia che partiranno a breve.