Arriva dai Verdi un nuovo attacco all'attività venatoria. Secondo la sezione provinciale di Firenze del sole che ride
i pannelli fotovoltaici sarebbero incompatibili con l'attività venatoria, pertanto si richiede chiarezza nell'applicazione delle leggi che regolano la caccia per
limitarla in prossimità delle aree agricole che hanno queste applicazioni. Luca Ragazzo, consigliere provinciale dei Verdi, ha sottolineato che la 157 prevede che il proprieterio di un fondo agricolo possa chiedere l'esclusione dei propri territori dalle aree oggetto di caccia quando l'attività venatoria sia motivo di danno o disturbo ad
attività di rilevante interesse economico, sociale e ambientale. Pertanto i Verdi richiedono che l’attività di
produzione di energia elettrica sul fondo agricolo sia riconosciuta quale “attività di rilevante interesse economico e sociale” al pari di quanto risulta avvenire per l’attività agrituristica.