“Nella serata del tredici maggio dopo una breve ma feroce malattia se ne è andato Massimo Cocchi, autorevole e stimato consigliere di presidenza nazionale e membro regionale di Federcaccia Toscana”. E' quanto scrive la Federcaccia nazionale in una nota. “Ricordo il suo assoluto impegno, i tanti anni trascorsi all’insegna del reciproco rispetto, personale e istituzionale, e collaborazione – ha dichiarato il Presidente Dall’Olio – e quanto da Massimo fatto con professionalità e lungimiranza per la caccia nel nostro Paese”.
Lo ricorda con affetto anche Marco Ciarafoni, con cui, dice, ha condiviso un lungo tratto della vitae sia sul versante politico che in quello dell'impegno associativo. “Ci siamo sentiti poche settimane fa - scrive -. Abbiamo parlato della crisi che attraversava il mondo della caccia e abbiamo condiviso l’esigenza che occorresse stringere di più le maglie associative e che l’esperienza della CCT andava nella giusta direzione. Ci dicemmo pure che inspiegabilmente c’era chi marciava in senso contrario. Concludemmo la telefonata all’unisono: “fare presto e bene” . Caro Massimo hai accompagnato quel progetto fino all’ultimo giorno della tua malattia, hai dato la spinta giusta in ogni fase. Ora saranno altri, gli stessi con in quali hai lavorato negli ultimi anni, a raccogliere il testimone. Lo faranno con determinazione. Ora ancor di più per onorare la tua memoria. Ciao amico e compagno Cocchi. Buon viaggio. Ti ricorderemo con grande stima ed affetto. Un abbraccio forte alla tua famiglia e ai tuoi amici, in questo momento di dolore ed uno in particolare a Giuliano Incerpi, l’amico fraterno della vita”.
Lunedi 15 alle 14.30 presso le Cappelle del Commiato a Firenze avrà luogo una cerimonia di ricordo.