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News Caccia

La proposta di Ragni: la selvaggina per far ripartire il centro Italia


lunedì 15 maggio 2017
    

Durante la manifestazione Caccia Village, nello scorso fine settimana, è stato presentato il progetto della caccia a favore delle popolazioni terremotate del centro italia, ideato dal Prof. Bernardino Ragni, docente di Scienze Biologiche presso l’Ateneo perugino. L'iniziativa prevede di utilizzare la risorsa selvaggina  per far fronte alle criticità economiche create dal sisma in quelle aree che gli esperti definiscono “cratere sismico” e che comprende 131 comuni nelle quattro regioni di Marche, Umbria, Lazio ed Abruzzo.

Fruire della risorsa selvaggina sotto l’aspetto del prelievo venatorio, della creazione di percorsi enogastromici e sotto l’aspetto dell’osservazione naturalistica e fotografica è il punto di forza verso il quale istituzioni, cacciatori, imprenditori e naturalisti dovrebbero poter convergere, per l’utilizzo della fauna, quale risorsa rinnovabile, al fine di favorire la ripresa economica delle aree terremotate.

“Mi piace individuare quest’area, che copre una superficie di circa 10.000 kmq -ha detto Ragni- con il termine “Macroregione della rinascita”, nell’ottica di considerare la fauna selvatica una risorsa rinnovabile e accessibile.”

Tra i temi affrontati anche la convivenza tra il mondo venatorio e quello agricolo, che troppo spesso è resa difficile dai danni provocati dai cinghiali.

“La Regione è disponibile a ragionare sulla proposta della WildLife Economy, di cui già da anni si sta parlando -ha detto l’Assessore Cecchini nel corso dell’incontro- ma va distinta la questione della ripresa economica delle aree terremotate, da quella dei problemi all’agricoltura, che si risolve solo riducendo i cinghiali.”


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5 commenti finora...

Re:La proposta di Ragni: la selvaggina per far ripartire il centro Italia

Ben venga qualsiasi cosa che riporti in considerazione l'attività venatoria e interrompa l'attacco trasversale che è in atto.

da Ciuccio 17/05/2017 14.07

Re:La proposta di Ragni: la selvaggina per far ripartire il centro Italia

Si, e fra un immigrato e l'altro arrestano un presidente di regione, un sindaco, denunciano un politico colluso, un prete, un ladro che per antonomasia ormai è associato a certe categorie (molto meno di frequente alle carceri). C'era qualcuno, un tempo, che diceva che la mafia non esiste. Spesso si è pensato che lo stesso assertore fosse l'entità di cui dichiarava l'inesistenza. Oggi, dopo settant'anni di democrazia, abbiamo sdoganato comunque anche la mafia, entrata nei salotti buoni della finanza (sembra che anche i banchieri oggi riconoscano che pecunia non olet) dopo essersi appropriata dei gangli vitali della vita pubblica. Qualche vecchio smaliziato direbbe che non c'è niente di nuovo sotto il sole. Il potere è sempre identificabile col sopruso. I cittadini, fin dall'epoca di Pericle, sono sempre stati uguali davanti alla legge, ma qualcuno è sempre stato più uguale degli altri,. Fa sorridere, se non venisse da vomitare, leggere (gratuitamente, sul web) le cronache di quel quotidiano grillino che più che fatti distribuisce fatwa, scoprendo tutti i giorni l'acqua calda per sputtanare il solito noto. Dimenticando che comunque è il denaro che fa sopravvivere (alla grande) il suo direttore e i suoi "segugi". Denaro che - ovviamente - non olendo, ha provenienze disparate, ma soprattutto viene elargito a piene mani di chi ha tutto interesse a cambiare tutto perchè niente cambi.

da F.&B. 16/05/2017 15.22

Re:La proposta di Ragni: la selvaggina per far ripartire il centro Italia

La selvaggina lasciatela a cacciatori, per risolvere i problemi dei terremotati ci vogliono soli i soldi che lo stato non tira fuori perché non c'è un ritorno. Avete visto come corrono a salvare gli immigrati? Li si pappa.

da stufo 15/05/2017 17.43

Re:La proposta di Ragni: la selvaggina per far ripartire il centro Italia

Ma chi volete che PAGHI per andare a caccia dove è sempre andato gratis?

da Vecchio Pino Nero 15/05/2017 15.19

Re:La proposta di Ragni: la selvaggina per far ripartire il centro Italia

Amico caro, con tutto il rispetto per le tue idee io direi di lasciare la caccia ai cacciatori ambientalisti e pregare la Madonna per avere i sovvenzionamenti monetari al più presto, (altro che far fronte alle criticità economiche create dal sisma con la selvaggina). l'unica risorsa che serve ad aiutare in modo concreto chi non ha più una casa sono i quattrini. O forse sbaglio.

da jamesin 15/05/2017 14.33