Secondo Acl (Associazione Cacciatori Lombardi) la Legge Semplificazione, appena approvata in Lombardia, complica le cose per i cacciatori. In particolare sui 3 giorni fissi ACL si è’ dichiarata assolutamente contraria in una comunicazione inviata all'Ufficio competente in Regione.
“A qualcuno – scrive Acl - non è’ bastata la bocciatura della delibera dell’ATC Unico di Brescia, nella quale di fatto si eliminava la forma di caccia vagante alla migratoria, ma persiste nel voler imporre regole restrittive che a nostro avviso sono in antitesi con gli interessi dei Cacciatori lombardi".
"Fermo restando la rispettiva autonomia decisionale di ciascun Associazione, come ACL ci dissociamo da una tale politica venatoria. Da segnalare una timida apertura riguardo la spedizione del tesserino venatorio a domicilio del cacciatore, augurandoci che la procedura non sia gravata dalla solita burocrazia" chiude l'associazione lombarda.