La Confederazione Cacciatori Toscani sul proprio sito commenta la recente sentenza del Tar che ha annullato il
Piano di controllo della volpe (2016 - 2018).
"I giudici - scrive la Cct - hanno sposato le tesi degli animalisti, sostenendo che mancherebbero dati e stime scientifiche atte a legittimare la decisione di procedere al controllo delle specie. Citato anche il parere di Ispra che considerava accettabili solo interventi nelle Afv e nelle zone di rispetto venatorio degli Atc e in zone dove si realizzano immissioni di selvaggina e negli allevamenti. Dal Tar anche un richiamo alla necessità di privilegiare nei piani di controllo delle specie, l’utilizzazione ‘…di metodi ecologici'".
La Confederazione Cacciatori Toscani chiede alla Regione di intervenire per salvaguardare gli interventi necessari a garantire una gestione equilibrata delle specie faunistiche.
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