Il Coordinamento delle Associazioni Venatorie regionali della Campania (che comprende Anuu, Arcicaccia, Enalcaccia, Eps, Federcaccia, Italcaccia e Libera Caccia, ha chiesto alla Regione di rigettare il parere dell'Ispra sul calendario venatorio 2017 – 2018 e di mantenere quindi quanto stabilito per la quaglia (dal 17 settembre al 30 novembre), per la beccaccia (17 settembre – 20 gennaio), per gli acquatici (17 settembre - 31 gennaio), e per i turdidi (17 settembre - 31 gennaio).
Inoltre propone: per la caccia a gazza e ghiandaia, nel rispetto dei limiti temporali previsti dalla legge 157/92 , un periodo di caccia dal 4 ottobre 2017 al 10 febbraio 2018. Per la specie moriglione: riduzione del prelievo giornaliero a 5 capi giornalierie 25 capi annuali. Per la specie cinghiale consentire, nel rispetto delle regole di sicurezza, anche l’abbattimento in forma singola/individuale al cacciatore, durante l’esercizio di altra forma di caccia, purchè al di fuori delle aree vocate per la caccia in braccata e a una distanza non inferiore a 300 mt da esse.