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Ispra, muflone all'Elba: nessuna alternativa all'abbattimento


venerdì 23 giugno 2017
    

Muflone Isola d'Elba Dopo numerose proposte ricevute dalle associazioni animaliste toscane in merito al controllo del muflone nel Parco dell'Arcipelago Toscano (precisamente sull'Isola d'Elba), Ispra decide di intervenire con una nota, al fine di chiarire i criteri tecnico scientifici adottati per la stesura dei pareri favorevoli alla richiesta di abbattimento del Parco.

Dopo aver esplicato le ragioni che hanno portato il Parco alla decisione dell'eradicazione (la specie, alloctona, causa impatti su 189 altre specie minacciate d'estinzione, tra cui molti endenismi insulari pertanto è la stessa legge nazionale, recentemente modificata, che ne stabilisce la gestione), Ispra smonta una per una tutte le soluzioni “incruente” proposte.

Come quella dell'uso di mangimi sterilizzanti.“Ad oggi – scrive Ispra - non esiste alcuna formulazione sterilizzante somministrabile per via orale al fine di realizzare il controllo non cruento delle popolazioni di questa specie”. Impraticabile anche il trasferimento degli animali in Sardegna e Corsica. "In base alle “Linee guida per l’immissione di specie faunistiche” prodotte da ISPRA ed alle “Linee per le reintroduzioni ed altre traslocazioni a scopo di conservazione” (IUCN/SSC 2013), - scrive Ispra - le traslocazioni a fini di conservazione possono risultare accettabili solo qualora esse si rendano necessarie per obiettivi di conservazione, non vi siano alternative a tali forme di intervento, e si escluda il rischio che le immissioni possano determinare impatti indesiderati che, nel caso del Muflone, sono anche rappresentati da possibili effetti sanitari e genetici sul Muflone sardo. Inoltre questa alternativa non risulterebbe compatibile con un’azione di eradicazione della popolazione presente nell’Arcipelago Toscano, perché un’eventuale traslocazione di esemplari dall’Arcipelago Toscano alla Sardegna richiederebbe un’attenta selezione dei soggetti da traslocare, sia in termini di rapporto classi di età e di sesso, sia assicurando l’idoneità genetica e sanitaria degli esemplari oggetto dell’intervento, potrebbe pertanto interessare una limitata porzione della popolazione e non risulterebbe compatibile con gli obiettivi di forte riduzione o eradicazione della popolazione nell'area".

Un'ulteriore precisazione Ispra la fa sull'iter procedurale, sottolineando che, il Parco Nazionale ha richiesto parere tecnico all'Ispra pur non essendo obbligato a farlo. "L'attuale legge non prevede che sia resa alcuna valutazione tecnica da parte di Ispra, valutazione che è stata richiesta invece dall’Ente Parco a questo Istituto, che ha ritenuto accettabili gli aspetti tecnici e le finalità del piano di controllo, condotto con tecniche selettive e che escludono effetti indesiderati su specie non-target".

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8 commenti finora...

Re:Ispra, muflone all'Elba: nessuna alternativa all'abbattimento

Nibbio,è ormai assodato che non le vogliono vedere.Quindi mettiamoci il cuore in pace.

da Frank 44 26/06/2017 17.56

Re:Ispra, muflone all'Elba: nessuna alternativa all'abbattimento

X Frank 44, possibile che le soluzioni semplici e fattibili le vedono e le pensano solo i cacciatori come noi, magari qualcuno di noi un pò anziano con la sola licenza elementare. Mentre NON li vedono,ho NON vogliono vederle,gente magari con due lauree, di cui una in scienze naturali??? Io mi chiedo e dico, come si usa dalle mie parti: NON è che questi honno studiato tanto per diventare ignoranti ??????

da Il Nibbio 25/06/2017 23.56

Re:Ispra, muflone all'Elba: nessuna alternativa all'abbattimento

Bravo " il Nibbio " si risolverebbe il problema e contemporaneamente si incasserebbero un sacco di soldi da destinare a miglioramenti ambientali. Pura illusione, purtroppo, perché in Italia preferiamo fare chiacchiere anziché cercare di risolvere il problema; ed in questo gli animal/ambientalisti sono imbattibili.

da Frank 44 25/06/2017 16.19

Re:Ispra, muflone all'Elba: nessuna alternativa all'abbattimento

La soluzione sarebbe semplice,chiunque cacciatore vuole abbattere un capo di muflone sull'isola d'Elba, lo paga in tot,immaginate quanti cacciatori che vanno nelle altre nazioni per fare il muflone accetterebbero!!!

da Il Nibbio 25/06/2017 16.03

Re:Ispra, muflone all'Elba: nessuna alternativa all'abbattimento

bravi ora mandateci i carabinieri la corte costituzionale si è espressa proprio pochi giorni fa...... oppure, ci mandate gli "ambientalisti" che con linguaggio colorito, alito pesante e piumino da polvere risolvono il problema......

da l.b. 25/06/2017 12.27

Re:Ispra, muflone all'Elba: nessuna alternativa all'abbattimento

La vera faccia dell'ente come quella degli animalari, l'IPOCRISIA

da Sovranità nazionale 25/06/2017 10.51

Re:Ispra, muflone all'Elba: nessuna alternativa all'abbattimento

Affidate la soluzione del problema alle associazioni animaliste; fissando un tempo massimo per la realizzazione.Se non saranno riuscite nell'intento non avranno più nulla da reclamare. E' ora di finirla con le chiacchiere ma occorre misurarsi sui fatti.

da Frank 44 23/06/2017 20.22

Re:Ispra, muflone all'Elba: nessuna alternativa all'abbattimento

Il muflone è un altro mito mitteleuropeo. Il contrasto nord sud fra le culture d'Europa si è fatto piuttosto caldo ormai da quando la globalizzazione (sintomi noti ormai da più di mezzo secolo) detta le regole del mondo. E contano sempre più le influenze economiche. Abbiamo smesso di fare le guerre di sangue, ma le truppe teutoniche non solo a primavera scendono ancora giù uccidendo interi popoli, mediterranei (Italia, Grecia, Spagna), a suon di colpi in borsa. I corsari levantini, da sud, ci bombardano a suon di petrodollari, colonizzano le nostre aziende e si appropriano dei nostri tesori (artistici e naturali). E questa è guerra. Nella caccia, guai se a un tedesco tocchi un singel wogel. Guai se a un beduino tocchi un falcone. E noi, poveri bruciasiepi (con una cultura secolare da matto delle giuncaie) siamo qua in mezzo, senza possibilità di scampo. Con gli idioti dei nostri politici, che come vedono un biglietto verde o rosa, non capiscono più niente. Stron.o chi frena! E se sopravviveremo, ci dovremo camuffare da carinzoli (quelli con la penna di forcello sul cappellino di loden).

da C.V. 23/06/2017 16.52