Nel corso della seduta di mercoledì 28 giugno della Terza commissione del Consiglio regionale del Veneto è stato illustrato, tra gli altri argomenti, il Progetto di legge n. 250, d’iniziativa della Giunta regionale, relativo all’
adeguamento delle norme regionali in materia di pianificazione faunistico-venatoria, ossia la legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 “
Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio”.
A presentare il contenuto della proposta, il Presidente della Commissione Sergio Berlato (Fratelli d’Italia-AN-MCR). “Si tratta di provvedimenti propedeutici alla adozione da parte della Giunta regionale della nuova proposta di Piano faunistico venatorio che andrà a regolamentare le varie attività di gestione faunistica ed ambientale nella nostra Regione per i prossimi cinque anni".
"In Commissione - spiega Berlato - è stata illustrata, in sostanza, una proposta di modifica della legge regionale n. 50 del 1993, ossia la legge che disciplina la gestione faunistica nel nostro territorio, un provvedimento che prevede l’assunzione in capo alla Regione di tutte quelle materie che un tempo delegate alle provincie, tra le quali anche la caccia e la pesca. Si tratta, pertanto, di una modifica necessaria, per fare in modo che il nuovo piano faunistico-venatorio, ancora in fase di adozione da parte della Giunta regionale, possa essere illustrato in seguito, nei suoi contenuti, presso la Commissione per poi arrivare alla sua definitiva approvazione in Consiglio regionale entro la fine di quest’anno”.