Si è tenuta lo scorso 27 giugno a Bruxelles la conferenza "Prospettive sul bracconaggio: il ruolo dei cacciatori", organizzata dall'Intergruppo Biodiversità caccia e ruralità e dalla FACE. A presiedere l'evento c'era il presidente dell'intergruppo, Karl Heinz Florenz, che ha parlato dell'importanza di coinvolgere i cacciatori nelle attività di vigilanza, comunicazione e sensibilizzazione, evidenziando la necessità di tener ben distinte le pratiche illegali dall'uso sostenibile di specie selvatiche.
Anche gli altri interventi hanno più o meno ribadito questo punto. Presente anche il tecnico Fidc Michele Sorrenti, che ha parlato degli sforzi italiani e del bacino del Mediterraneo per combattere i prelievi illegali.
In generale è stato riconosciuto il prezioso ruolo delle comunità di cacciatori nel promuovere e incoraggiare Il rispetto della legge e la necessità di continuare ad adottare una politica di tolleranza zero nei confronti delle uccisioni illegali. E in particolare che la caccia è parte della soluzione per sradicare il bracconaggio, attraverso una maggiore applicazione della legge, iniziative di sensibilizzazione e di educazione.