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Per qualche tessera in più


venerdì 30 giugno 2017
    

Riceviamo e pubblichiamo:

Ogni anno, in questa stagione, siamo abituati ad assistere ad uno spettacolo che si ripete: la caccia… alle tessere. Ancora una volta, in questa sorte di disciplina, non hanno deluso le aspettative né ANLC né FIDC che, in Toscana, si sono sperticati nel tentativo di accreditarsi come più vicini degli altri agli interessi dei cacciatori, ricorrendo a tutto il repertorio immaginabile, anche oltre il buon senso. Tra le figure di maggior spicco, eccelle Sisto Dati che si esercita nel fare populismo, utilizzando numeri palesemente diversi da quelli forniti dalla Regione. Oppone così ai dati ufficiali un guazzabuglio di numeri confusi e spesso senza riscontri. Non vogliamo eccedere, anche se le sue capacità e conoscenze gestionali non sempre brillano per estrema lucidità, basti pensare che in una recente riunione per la stesura del calendario venatorio se ne è uscito con la solenne affermazione: “...nelle Marche la quaglia si caccia con il cane!!”, ritornello ripetuto ben tre volte. Perché, viene da domandarsi, in Toscana come si caccia? Con il cavallo?
La persona lamenta poi, come un disco rotto, vessazioni verso le squadre di caccia al cinghiale, in questo supportato da un omologo di FIDC.

L'ufficio regionale dove, secondo Dati, siamo tutti incompetenti, ha scritto e sostenuto la necessità di diminuire da 40 a 30 del numero degli iscritti alle squadre. Ha sottoscritto con ENCI il protocollo per abilitare i cani da seguita selettivi per il cinghiale. Ha individuato soluzioni per superare la situazione creatasi a seguito della sentenza della Corte Costituzionale sulla legge della Liguria. Ha proposto nella Conferenza Stato/Regioni il superamento dell'arco temporale dei tre mesi per la caccia in braccata al cinghiale, sostenendo di ampliarlo al periodo 1 ottobre-31 gennaio.
E dai cacciatori di tessere cosa è venuto? Lamentele, proposte limitate, nessuna idea e nessuna riflessione. Dal signor Dati? Richieste di aiuto, esaudite quando legittime. In cambio, dichiarazioni di stima in privato e attacchi (anche pesanti) in pubblico. Tipico atteggiamento di persona dalla deontologia diciamo… migliorabile. Personaggio ad affidabilità limitata che prima ci invita a scrivere su una rivista e poi, da quelle stesse pagine, ci attacca. Verrebbe da domandarsi perché. E se qualche presidente è proprio sicuro di volersi avvalere di figure del genere come proprio vice.

Sull'altra sponda lamentano (in Italia c'è sempre qualcuno che si lamenta) la chiusura verso le squadre. Quale chiusura? Il protocollo Enci, la riduzione del numero degli iscritti, la proposta di portare a 4 mesi il periodo di caccia in braccata, sono chiusure?
La caccia di selezione, come sanno tutti quelli che amano la caccia, è una opportunità in più. Non è stato tolto niente alle squadre. Nella legge 10/2016 viene ribadito con forza che i cinghiali non devono stare nelle zone agricole. L'ottima legge cui fa riferimento FIDC regionale non è applicabile ormai da anni e questo lo sanno tutti, anche loro. Non è stato più possibile utilizzarla da quando, a seguito di ricorsi, il TAR ha iniziato ad annullare gli atti applicativi della legge. Sembra impossibile che ancora ci sia qualcuno che fa finta di non saperlo e continua con la solita lagna, dimenticandosi che il numero dei cinghiali abbattuti nel 2016 è cresciuto del 25-30% rispetto agli anni precedenti.
Attenzione poi alle proposte fatte da FIDC regionale: in parte sono populismo, in parte rischiano di essere pericolose, come la proposta di attuare foraggiamenti dissuasivi. Gli unici ammessi dalla legge nazionale, vale la pena ricordarlo, sono quelli autorizzati per gli abbattimenti in controllo, diversamente la L. 221 prevede sanzioni penali per chi li esegue.
Ma questi sono dettagli che ai cacciatori di tessere non interessano molto. E’ più facile scrivere frasi ad effetto e pensare, così, di riscuotere applausi e adesioni. Ma rispettare le regole è altro.


Paolo Banti
Dirigente Settore Caccia e Pesca della Regione Toscana

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57 commenti finora...

Re:Per qualche tessera in più

La maggioranza silenziosa che si è inc@@@ato.

da Toscano 2 03/07/2017 22.49

Re:Per qualche tessera in più

Sarebbe utile che la Regione Toscana, invece di far fare dichiarazioni ai suoi dirigenti, controllasse con attenzione quello che stanno facendo al mondo della caccia.. l'etica venatoria oramai per loro è solo utopia, sterminare animali nel periodo di riproduzione oramai è prassi un vero scempio alla natura e alla vita. Il Dott.Paolo Banti non è propenso a ricevere critiche, mentre chi si espone in pubblico è sottoposto sempre alle opinioni altrui più o meno costruttive sul suo operato, mostra solo di voler attaccare chi cercava di farlo riflettere sulle conseguenze di tali leggi ........ Chiedere scusa al dirigente nazionale della Libera Caccia Sisto Dati e a tutti i suoi associati non basta! le scuse sarebbero doverose verso tutto il mondo Venatorio e ambientalista. C. Carlo

da Carlo Corsi [email protected] 03/07/2017 19.06

Re:Per qualche tessera in più

Da quello che si dice in giro, e si legge sui giornali, Remaschi in questi giorni era fuori (Olanda, sembra) e prima ancora che rientrasse gli è caduta una tegola sulla testa che avrebbe potuto uccidere un bue. Quindi, quanto a grattacapi, quello dell'ufficio caccia è in bassa scaletta delle priorità. Come si diceva una volta: prima vivere, poi filosofare. E la questione riguarda non certo la sua vita (lovedo in salute, magari un po' stanchino) ma il suo futuro politico, visto che aspirava a uno scranno a Roma, che ora - marcucci x marcuccio - come minimo pencola....

da menesclavolemani 03/07/2017 14.51

Re:Per qualche tessera in più

La storia delle tessere e' come lo schianto dell'ufo a Roswell non ci crede più nessuno .

da Xxx 03/07/2017 13.50

Re:Per qualche tessera in più

Tutti qusti discorsi ,chi ce l'ha'con la caccia di selezione,chi con le squdre di cinghialai, tutto qusto non fa' altro che metterci sempre piu'l'uno contro l'altro,e questo e'quello che vogliono i nostri avversari.Una cosa e'certa, gli ungulati non si finiranno mai ne con le braccate tantomeno con la selezione,per sanare questo problema bisogna riportare le campagne come erano 50 anni fa'e qusta la vedo molto dura saluti

da DA DELUSO 02/07/2017 23.13

Re:Per qualche tessera in più

Prossimamente al cinema.. profondo ragionamento

da Anica flash 02/07/2017 12.20

Re:Per qualche tessera in più

Per una busta di ciccia....

da prossimamente al cinema 02/07/2017 11.43

Re:Per qualche tessera in più

Per xxx:illuminaci te! Per Sauro: che vuoi bollire, dei pensionati cosa vuoi che facciano?

da Loreno 02/07/2017 10.32

Re:Per qualche tessera in più

Mi pare da quanto letto che parecchi di voi hanno capito ben poco.Comunque contenti voi.....

da xxx 02/07/2017 10.23

Re:Per qualche tessera in più

Caro ANLCMSSTEFANO anche io sono della ANLC TOSCANO E sono orgoglioso di essere rappresentato dal SIGNOR DAT SISTO COME del resto dal SIGNOR FULCHERIS ALESSANDRO DUE PERSONE PREPARATE ED ESPERTE FORSE NON LO SEI ALTRETTANTO TU SE FAI QUESTE AFFERMAZIONI forse sei del PD ma mi sembra che non ci sia nessun partito che ci difendati posso dire con franchezza che o partecipato a degli incontri e credo che il Dati abbia una marcia in più di tutti quello che affermi sul sacchetto e il cinghiale è una FALSITAa presto

da piripicchio 02/07/2017 8.46

Re:Per qualche tessera in più

Le sue parole sono pienamente condivisibile, a volte penso che i cacciatori toscani non meritano tanto rispetto e considerazione su una cosa dissento il SIGNOR SISTO DATI non cerca tessere dell associazione gli importa poco lui si interessa del sacchetto di carne e delle sue ambizioni politiche forse si eccita per il ritorno di Silvio con tanto di agnellino, non capisco perche sia lui a rappresentarci ai tavoli regionali a me risulta che il presidente regionale sia lo stimato Alessandro Fulcheris

da Anlcmsstefano 01/07/2017 21.59

Re:Per qualche tessera in più

@"era ora" quella dell' ispra e' un' ottima notizia! Il precario che scrive su quella pagina dovrebbe partire da un concetto leggermente diverso e cioe' che l' ispra potrebbe benissimo essere un istituto indipendente ma privato dove per avere soldi devi PRODURRE qualcosa di CONCRETO: paga lo stato, pagano altri istituti statali e privati e chiunque voglia una consulenza o un aiuto ma solo se si fanno i FATTI, non la ricerca fasulla fatta di chiacchiere inconcludenti e spesso anche discutibili perche' mal supportate da dati reali ed oggettivi, scopiazzamenti e poca sostanza. Se fosse privata poi capirebbero cosa vuol dire lavorare seriamente e se non lavori a casa!!! Il latte da mungere sta finendo un po' ovunque. Mi spiace per le persone che rimangano senza lavoro in generale ma il sistema non funziona. In Italia poi c'e' questo annoso problema della persone che fanno di tutto per prendere una poltrona statale e rimanerci attaccate come le piattole a tutti i costi che non hanno ne' voglia ne' le p@lle per voltare pagina e cercarsi un altro lavoro quando le cose non vanno bene. Cosa molto piu' dignitosa invece che lottare per le cause perse!!

da Flagg 01/07/2017 21.45

Re:Per qualche tessera in più

Per rispondere ad avanti cosi non sai cosa dice o sei di loro contro i cacciatori

da piripicchio 01/07/2017 21.33

Re:Per qualche tessera in più

Questa inusitata presa di posizione di un tecnico mi pare un segno di debolezza confermato dal fatto che l'organo politico (REMASCHI e la JUNTA) tace lasciando solo colui che le norme ha scritto. Secondo me la Legge Obiettivo ha i giorni contati.

da Valerio 01/07/2017 20.34

Re:Per qualche tessera in più

I cicciaroli protestano perché gli ha detto in faccia quello che sono, bravo Banti, sputtanali questi quattro imbonitori da circo

da avanticosì 01/07/2017 20.27

Re:Per qualche tessera in più

Pisellino te invece ? mustang, per questa immane cazzata qualcuno pagherà. Dtanne certo

da Simeone 01/07/2017 18.57

Re:Per qualche tessera in più

Caro Mustang in Toscana viviamo di turismo di olio e di vino di alta qualità. Tu vivi di altro e quindi ti va bene che ci siano tanti ungulati così ti divertii di più. E, secondo te, a chi non va bene così vada pure a fare l'emigrante.

da No cinghiali 01/07/2017 14.50

Re:Per qualche tessera in più

Dovessi andare a caccia X vendere la carne o, peggio, la fucilata mi impiccherei subito.

da Mario 01/07/2017 14.23

Re:Per qualche tessera in più

Pensatela come volete, Paolo Banti ha messo nome cognome e professione sotto le sue opinioni, cosa che non fanno molti che qui (o altrove) lo criticano aspramente......

da pisellino 01/07/2017 14.11

Re:Per qualche tessera in più

Amico " si stava meglio". Se uno ha una distorsione alla caviglia, non si amputa la gamba. I mali e gli eccessi delle squadre sono ben noti , e sono poca cosa rispetto ai mali di " questi " selettori che vengono istigati dalla legge a fare ancora peggio. ( dalle mie parti , Toscana centrale, si vende già la fucilata...), e andavano curati quelli. Tutti conoscono la situazione è sarebbero bastati 10 controlli mirati per far smettere tutti gli altri. Evidentemente i veri obiettivi di tutto questo casino sono altri. E sempre nella mia zona l'unica cosa davvero in eccesso sono le vigne... Attenzione, se si parte dal principio che s deve sterminare tutto ciò che da fastidio all'agricoltura avremo delle brutte sorprese , e mi pare che ci siamo già abbastanza vicini. Avete deciso che l'agricoltura ha il predominio su tutto , ma questo approccio presto presenterà un conto molto più salato dei danni da cinghiale. L'idea stessa che dove c'è un campo , e soprattutto una vigna che non è certo indispensabile a sfamerei un popolo, non ci devono essere animali è una COLOSSALE CAZZ.....sciocchezza. Sai perché lo pseudonimo Mustang?... per ricordare a tutti quanti male si può fare quando si affida al mondo agricolo la gestione esclusiva del territorio. In America per salvare i Mustang , come i bisonti, dopo 150 anni hanno dovuto spendere milioni di dollari del contribuente, grazie al modo agricolo di risolvere i problemi. Chissà se Bufalo Bill era autorizzato da qualche legge obiettivo?...

da Mustang 01/07/2017 13.44

Re:Per qualche tessera in più

Bravo Amen! Aggiungerei pure "fino a quando ci saranno troppe aree protette in cui i controlli sono fatti poco e male a causa di mancanza di risorse o cattiva gestione". Pirtroppo queste arre protette sono addirittura destinate a daumentare a cause delle incapacita' (volontaria o involontaria non fa differenza) di dirigere il Paese in maniera onesta e trasparente. Tutto il resto sono chiacchiere da bar solo utili a politicanti e venditori di fumo.

da Flagg 01/07/2017 12.39

Re:Per qualche tessera in più

Al di là di tutte le opinioni Nessuna legge nessun assessore nessun bracconiere nessun selettore e nemmeno le squadre riusciranno a contenere i cinghiali in Toscana fino a quando i boschi resteranno abbandonati e i contadini non torneranno in Appennino.

da Amen 01/07/2017 12.32

Re:Per qualche tessera in più

Vedi Mustang, è quello che dici che ha portato alla rovina della caccia al cinghiale: "non ci sono aree non vocate in Toscana". Il processo di cinghializzazione del territorio fatto dalle squadre ha portato ha loro più abbattimenti, più ospiti, più gestione della carne, al resto del mondo ha portato cinghiali in Autostrada, a Careggi, in mezzo ai campeggi e ai vigneti. Finchè le squadre non capiranno che c'è un confine oltre il quale è bene non andare (specie per loro) sarà un dialogo fra sordi. Per "Viva l prima repubblica". Quale sarebbe la legge che funzionava? L'art. 28 bis della L.R. 3/94 (abbattimenti straordinari)? Non è mai stato messo in atto, non per cattiva volontà, ma per impossibilità di avere pareri positivi di ISPRA su quelle metodologie ed nel concreto era un articolo palesemente illegittimo, soggetto quindi a mille ricorsi al TAR. Aspettiamo proposte (concrete), oltre che "dare tutto alle squasre", ammesso che si possa (ai sensi di normativa vigente) farlo......

da si stava meglio.... 01/07/2017 10.50

Re:Per qualche tessera in più

Mustang sono mesi che cerco di far capire loro quanto giustamente affermi tu....

da toscano 01/07/2017 9.36

Re:Per qualche tessera in più

No perito, sbagli. Una legge esisteva già. Bastava applicarla senza voler fare proclami.

da Viva la prima repubblica 01/07/2017 9.31

Re:Per qualche tessera in più

Sig pepita, questa legge non ha alcun merito. Ha distrutto il concetto stesso di caccia di selezione assimilandola di fatto al bracconaggio ( nessuno prevede scientificamente prelievi senza distinzione di classe, sesso e per 365 giorni l'anno a meno che non sia controllo...ma è un altra cosa...). Ha costruito una stirpe di sparatori autorizzati ad un prelievo illimitato che fanno ancora più commercio nero di quanto ne facessero le squadre e in modo ancora più odioso perché a vantaggio individuale e comunque di pochissimi. Ha espulso dalle area " non vocate" ( in Toscana non esistono aree non vocate...) il lavoro dello strumento più efficace nel prelievo , ovvero le squadre. Hanno costruito una " filiera " che non funziona proprio perché evidentemente lo stesso " ente pubblico" non intende fare i controlli nei ristoranti di cui parli. E questo senza parlare della svalutazione del concetto stesso di selvaggina che viene trattata come se fosse ...cacca. Oggi in Toscana un capriolo vale quanto una nutria , anzi meno , perché alle nutrie non spara nessuno. Tutte queste amico petito sono cose che se le vai a raccontare nel mondo civilie, prima non ci credono, poi ci ridono, poi ci danno di matti. E comunque succede solo qui... E in ogni caso , no , un dirigente non dovrebbe esporsi in questo modo per le ragioni che altri hanno molto ben esposto. All' elettore risponde sempre io politico...sempre!

da Mustang 01/07/2017 9.30

Re:Per qualche tessera in più

E' molto interessante notare come chi non ha apprezzato il fatto che Banti abbia risposto ad un attacco personale, non abbia nulla da commentare su quanto scritto dal Dirigente ma contesti il fatto che ha risposto. Faccio presente che in democrazia chiunque ha il diritto di rispondere nei modi consentiti dalla legge a seguito di un attacco personale e non politico. Le parole di Sisto Dati non sono solo una valutazione della gestione politica del settore ma pesanti offese alle persone che in quell'ufficio lavorano. Queste critiche poi si possono condividere o meno, sta nel gioco delle parti, ma pretendere il silenzio di chi viene offeso è ridicolo. Non avendo argomenti per contestare la risposta nel merito si vuole contestare il diritto di rispondere ad offese personali. Piuttosto si cominci ad effettuare controlli sulla carne di cinghiale servita nei ristoranti con semplici analisi genetiche si risale a tutta la "filiera". Così avrete cose più importanti di cui occuparvi..... e si ritorna sempre lì: vi stanno rompendo il giocattolo e fate il giro di tutto il consiglio regionale e politicanti in cerca di voti per bloccare una legge che fa emergere un'economia sommersa.

da Pepito 01/07/2017 8.57

Re:Per qualche tessera in più

Veramente un fatto di una gravità assoluta.Dimissioni immediate . Regione Toscana totalmente allo sbando.

da Tommaso 01/07/2017 8.57

Re:Per qualche tessera in più

È un fatto grave mai visto prima; le Associazioni messe nel mirino da un funzionario divenTato ultras dovrebbero chiederne ufficialmente la destituzione. Una prova più lampante del tramonto della politica e delle Istituzioni non poteva esserci. Remaschi dovrebbe nascondersi. La regione,senza guida e in balia degli uffici,ha trasformato una risorsa incredibile, le squadre dei cinghialai, in problema da estinguere. Incredibile!

da Viva la prima repubblica 01/07/2017 8.34

Re:Per qualche tessera in più

Banti può dire quello che vuole, tanto come dirigente pubblico non lo butta fuori nessuno....male che gli vada gli cambiano incarico con uguale stipendio......

da silvano 01/07/2017 7.53

Re:Per qualche tessera in più

Non funziona così. I dirigenti, i tecnici, e comunque tutte le cariche dipendenti dell'ente , e come tali presenti in quell'ufficio anche in caso di cambiamenti politici hanno due scelte. La prima , se sono stati attaccati ingiustamente e personalmente è quella di andare dal giudice e stabilire se esista calunnia. La seconda è riferirsi alla guida politica , presentare il problema e chedere al politico di riferimento di prendere posizione a difesa degli atti politici che l'ufficio ha tecnicamente ratificato. Qui il problema è che il dottor Banti difende ldeterminati provvedimenti come se fossero emessi dal proprio ufficio, invece la corretta deontologia sarebbe di farli difendere dalla componente politica. Per esempio, se domani diventasse assessore all'agricoltura una persona , democraticamente eletta , con idee completamente diverse e promulgasse leggi opposte a quelle attuali Banti dovrebbe forse a quel punto dimettersi?... io credo di no. In sostanza , un ufficio tecnico non dovrebbe fare " il tifo" per questo o quel provvedimento ma semplicemente applicare ciò che la politica gli chiede sulla base della legittimazione democratica. E dovrebbe farlo in modo assolutamente asettico, perché non sta a Banti decidere ciò che è giusto o sbagliato, ma piuttosto alla politica che si prende la responsabilità dei propri atti e al limite li difende. Se invece , in Toscana, le leggi le fa un ufficio tecnico, abbiamo un problema...

da Democrazia...bella parola. 01/07/2017 7.45

Re:Per qualche tessera in più

".. In cambio, dichiarazioni di stima in privato e attacchi (anche pesanti) in pubblico... " Se non leggo male, pare che quello "attaccato" sia stato proprio il Dottor Banti in persona, che quindi fa bene a rispondere direttamente.. probabilmente ormai "stufo" di questa situazione. Se avesse attaccato l'Assessore, sicuramente costui si sarebbe difeso di persona, presumo... . Per Lucchese doc, non penso che si stia parlando di CPA... dovrebbe essere un'altra, l'Associazione.. . Tanto per non confondere le idee... .

da Ben 01/07/2017 6.58

Re:Per qualche tessera in più

Condivido l'articolo, le ultime due righe confermano. Voi poiliticizzati che attaccate chi si difende dagli immeritati attacchi e difende oltre al ruolo che ricopre anche l'ufficio dovresti leggere più attentamente e riflettere.

da Monogrillo 01/07/2017 5.23

Re:Per qualche tessera in più

Trovo scandaloso che un dirigente entri in polemica con due associazioni deve seguire le indicazioni del suo Assessore che ne rispondera' politicamente.Assessore Remaschi presidente Rossi non credete che sia giunto il momento di intervenire e metterci la faccia la misura ormai è colma.

da pienza 30/06/2017 23.09

Re:Per qualche tessera in più

In effetti, da quando un tecnico non eletto democraticamente risponde al pubblico al posto del politico?...boh...siamo forse entrati in una " tecnocrazia " non democratica?...in un limbo dove i tecnici decidono e i politici avallano?... Ma noi non vogliamo risposte dai tecnici, ma dei politici che abbiamo eletto e che , democraticamente possiamonanche cambiare. Se le risposte le danno i tecnici o i dirigenti vuol dire che siamo entrati in una sorta di dittatura degli apparati in virtù del fatto che questi saranno al solito posto chiunque sia il politico di riferimento. Tanto mica devono essere rieletti. Non mi sembra una bella cosa....no...no...no...

da Mustang 30/06/2017 22.57

Re:Per qualche tessera in più

Sisto sei uno che le dice chiare. Sempre con te e CPA

da lucchese doc 30/06/2017 21.33

Re:Per qualche tessera in più

Guardate che io sono d'accordo con quel che dice il dottor BANTI il fatto è che essendo un pubblico alto funzionario dirigente regionale è INOPPORTUNO che attacchi personalmente dirigenti di AAVV. Se lo hanno offeso li quereli, altrimenti non scenda in polemiche e si limiti a rispettare le indicazioni dell'assessore di riferimento il quale potrà eventualmente scendere in polemica ....da che mondo è mondo funziona così....poi ognuno si regoli come vuole, ma si prepari ad essere pesantemente attaccato....

da Gianni 30/06/2017 21.33

Re:Per qualche tessera in più

Gianni. Credi che dire la verità (cioè cosa in realtà dice la legge NAZIONALE) sul foraggiamento sia un servzio fatto al mondo venatorio (compresi soci FIDC e ANLC) avvisandoli che si rischia il penale, o è meglio prospettare un facile ritorno al passato con foraggiamenti più o meno autorizzati (senza parlare di scarti di pasticcerie e forni nel bosco)? Tutto è possibile, cambiando le leggi nazionali in parlamento, altrimenti (a livello toscano) non so di cosa si sta parlando....... Buona serata

da meno cinghiali 30/06/2017 21.14

Re:Per qualche tessera in più

Sono i toscani iscritti ad ANLC e FIDC associazioni che rappresentano decine di migliaia di toscani. Non si è mai visto un funzionario pubblico, un alto funzionario, attaccare personalmente associazioni rappresentative di cittadini firmandosi non come cittadino (sarebbe stato pienamente legittimo) ma come pubblico funzionario! Sarebbe come se il Ragioniere Generale dello Stato attaccasse personalmente un capo di partito o un leader sindacale. È una cosa mai vista e il Presidente Rossi dovrebbe dirci cosa ne pensa!!

da Gianni 30/06/2017 20.57

Re:Per qualche tessera in più

X "Gianni" e "Cercasi Remaschi". Il Dott. Banti ha risposto personalmente (immagino) perchè attaccato personalmente sia lui che l'Ufficio di cui è Dirigente. Se guardate i comunicati ANLC e CCT se la prendono molto di più con lui che con Remaschi....... Poi Gianni, mi spieghi chi sarebbe di preciso "QUELLA PARTE DI TOSCANI ATTACCATI GRATUITAMENTE"? Io, cacciatore da molti anni, non mi sono sentito attaccato per niente......anzi!

da Meno cinghiali 30/06/2017 20.34

Re:Per qualche tessera in più

Giusto che sia così visto che alla fine viene criticato e responsabilizzato un ente o un ufficio che nulla centra con le scelte sbagliate e di parte per portare avanti i propri interessi, ben vengano a galla le verità, anche quando sono scomode. Tiriamoli fuori i scheletri negli armadi delle associazioni

da condivido assicuraz. privata 30/06/2017 20.04

Re:Per qualche tessera in più

IN EFFETTI È LA SECONDA VOLTA IN POCHI GIORNI CHE IL DOTTOR BANTI FUNZIONARIO PUBBLICO QUINDI NOSTRO DIPENDENTE (IN QUANTO IL SUO STIPENDIO PROVIENE DALLE NOSTRE TASSE E DA QUELLE DI TUTTI GLI ALTRI CITTADINI TOSCANI) INTERVIENE PESANTEMENTE ANCHE ATTACCANDO PERSONALMENTE DIRIGENTI DI ASSOCIAZIONI VEATORIE CHE COMUNQUE RAPPRESENTANO PROPRIO ALCUNE MIGLIAIA DEI CITTADINI SOPRA RICORDATI. AL DI LÀ DEL MERITO (SUL QUALE POSSIAMO ANCHE CONCORDARE) È DAVVERO LA PRIMA VOLTA CHE MI CAPITA DIVASSISTERE AD UNA ROBA DEL GENERE. IL PRESIDENTE ROSSI PENSO DOVREBBE INTERVENIRE A TUTELA DI QUELLA PARTE DI TOSCANI ATTACCATI GRATUITAMENTE DAL FUNZIONARIO BANTI IN QUANTO TALE E NON COME CITTADINO BANTI ...

da Gianni 30/06/2017 19.30

Re:Per qualche tessera in più

BUMMMMMMMM e scoppia la bomba verità sulle AV, tanto quello che succede in Toscana è la stessa anzi forse anche meno peggio di quello che succede nel resto delle Regioni

da Assicurazione privata x sempre 30/06/2017 18.45

Re:Per qualche tessera in più

Chapeau Mr Banti...lo dica anche al fenomeno del sorrenti nazionale

da fischia il fallo..... 30/06/2017 18.39

Re:Per qualche tessera in più

Non si è mai visto che un funzionario pubblico entri a gamba tesa, come un qualunque dirigente venatorio, nel dibattito in corso. Questa roba potrebbe farla l'assessore, al limite! Banti pensa di aver sostituito Remaschi, e Remaschi, soprattutto, gli sta bene che il suo funzionario svolga il proprio mestiere? C'è un certo fighettismo di fondo; il problema cinghiale può essere risolto da tutti, ma, in particolare, dalle squadre in battuta se queste fossero gestite con fermezza, rigore e intelligenza. Invece di farne una risorsa la Regione ha fatto di tutto per creare le contrapposizioni. I selettori buoni contro i cinghialai cattivi. Questo è un grave errore politico, che quando esistevano i veri partiti (non quelli di oggi che si rifiutano financo di ascoltare i cacciatori ) non sarebbe mai successo. Quando la tecnica (o presunta tale) pensa di sostituirsi alle vicende umane, la frittata è fatta.

da Cercasi Remaschi 30/06/2017 17.29

Re:Per qualche tessera in più

Quoto Pepito..le diatribe dipendono esclusivamente dalla pecunia...non dalla Passione Venatoria. Poi chiaramente una Regione che l'anno scorso ha ritirato 75.000 tesserini e 60.000 sono iscritti a squadre di cinghialai...Dott.Banti...da che parte vuole che si schierino ANLC e FIDC ? Saluti

da Alessandro 30/06/2017 17.23

Re:Per qualche tessera in più

Per quanto mi riguarda, ho sempre dato una "mano" anche a quelli che non facevano parte della mia Associazione, dobbiamo essere AMICI indipendentemente dall'Associazione a cui aderiamo, io la vedo così, ma altri, purtroppo, fanno davvero quello scritto dal Dottor Banti. Discorso Cinghiale, se esci in un bosco, trovi appasti, le squadre, si sente dire in giro, quando fanno le battute, non tirano solo al Cinghiale come Ungulato... c'è da calare il numero di Cinghiali, giusto autorizzarne la Selezione, ma se vai a toccare gli "AFFARI" degli altri, purtroppo ti fai dei nemici.. impossibile accontentare tutti. Lei, Dottor Banti, continui per la sua strada, anche per me, quella intrapresa, è quella giusta!!! Un Saluto.

da Ben 30/06/2017 17.23

Re:Per qualche tessera in più

Non è necessario rivolgersi ad una associazione venatoria per assicurarsi. Chi non si sente rappresentato è giusto che si rivolga ad un comunissimo assicuratore. Detto questo è ovvio che il problema inconfessabile sta nel fatto che i cinghialai considerano tutti i cinghiali come loro, anche quelli in area non vocata. la selezione gli impedisce di controllare gli abbattimenti mentre gli interventi in art 37 permettono di tenere la situazione sotto controllo (limitare gli abbattimenti). Il fatto che poi i capi possano essere venduti li fa schiumere perché molti sono abituati a venderli in nero e non vogliono l'emersione di un mercato sommerso del valore di milioni di euro. il resto è crusca, fumo, pretesti, fregnacce. La passione non c'entra, sono solo questioni di soldi.

da pepito 30/06/2017 16.40

Re:Per qualche tessera in più

Massimiliano è toscano,quindi non cambio un bel nulla.Io riporto fatti INCONFUTABILI e verità..te che mi dici ? Dai ponimi un contraddittorio logico ed equilibrato che vada oltre il voler fare solo ed esclusivamente boom . Se lo espleti in maniera educata,come penso di fare io,può anche che cambi idea.Sono un selettore appartenente alla categoria che il dott.BANTI,in una recentissima missiva,definiva velatamente e con termini meno diretti," ARRETRATI" e RETROGRADI " e che dovevano aggiornarsi perchè degli anni '90 )ed un attivo appartenente ad una squadra .Quindi è un reato ? Ora io chiedo a te chi sei ....uno dei recentissimi abilitati al prelievo selettivo ( selettivo ? ) ?

da Massimiliano 30/06/2017 16.27

Re:Per qualche tessera in più

Ripeto.....la legge non è perfetta (c'è qualcosa che lo è?) ma quanto asserito sopra dal Dott. Banti è la pura verità!

da SPRINGER TOSCANO 30/06/2017 16.26

Re:Per qualche tessera in più

Visto l'articolo e le osservazioni,devo dire che forse in Toscana,l dirigente alla caccia di questa regione Banti,di caccia ne capisce di più lui, che di alcuni presidenti regionali delle associazioni venatorie, come Fidc e Anlc.

da Fucino Cane 30/06/2017 16.26

Re:Per qualche tessera in più

Massimiliano, cambi nickname ma non i concetti espressi..... come mai ce l'hai tanto con la caccia di selezione al cinghiale in area non vocata (vigneti)? Fai parte di una squadra? O dovevano solo essere alcuni selettori "illuminati" (tenendo gli altri impantanati in graduatorie pluriennali) ad effettuare tale prelievo? Cordialità

da ha ragione springer 30/06/2017 15.47

Re:Per qualche tessera in più

1) Abilitazioni di massa per prelievo selettivo cinghiale con esami farsa composti da 10 domande quiz distribuite e compilate nel caos più generale nella gran parte dei luoghi prescelti per le prove. 2) Selezione cinghiale senza censimenti.. 3) Selezione cinghiale senza piani di abbattimento .. 4) Selezione cinghiale senza distinguo di sessi e classi di età... 5) Selezione cinghiale 365 giorno l'anno (chiusa solo nei tre mesi consentiti alla braccata) 6) Mazzi di fascette date a peso a "responsabili" di area nominati dall'amico dell'amico...... 7) Fascetta apposta ad orecchio,una volta colpito quel che capita,utile solo al trasporto dell'animale dal sito di caccia a casa. 8 ) Testa e fascetta via nel cassonetto del sudicio senza controllo/verifica alcuna da parte di ATC o enti preposti. 9) Controlli da parte di provinciale e/o guardie venatorie ZERO 10) Controllo schede/registri siti,orari,appostamenti e abbattimenti INESISTENTI QUESTA AD OGGI E' LA CACCIA DI SELEZIONE al CINGHIALE IN TOSCANA..... QUESTA AD OGGI E' LA CACCIA DI SELEZIONE al CINGHIALE IN TOSCANA..... VOGLIAMO CHIAMARLA GESTIONE ? Io stò con i famigerati procacciatori di tessere,se questi propongono una gestione/selezione diversa da quella attuale. Cordialità e distinti saluti dottore.

da Massimiliano 30/06/2017 15.34

Re:Per qualche tessera in più

Per me sono opinioni legittime, a seconda della prospettiva da cui si leggono, e si interpretano. I cacciatori di tessere, ovviamente, in un paese dove la libera concorrenza esiste ancora, fanno il loro mestiere. I dirigenti pubblici, pure. Ovvio, anche qui, che - oltre a farsi concorrenza - si spari sempre sulla croce rossa, che appunto è il mestiere più praticato da tutti, in Italia, e non solo in Italia. Avrei letto volentieri una qualche osservazione anche nei confronti degli agricoltori, che per sparare sulla croce rossa sono davvero campioni: mentre in questo caso, la croce rossa tace, anche se a un anno dalla legge obiettivo le proteste dalla vigna e dal campo non si sono granchè affievolite. Un riscontro si potrebbe fare sui danni rimborsati (soldi sono!), approfondendo magari con un indagine sui relativi verbali di assegnazione. Non mi provo neanche a ricordare alla croce rossa che gran parte di questi bisticci dipendono dalla politica e dalla burocrazia, nelle sue varie espressioni, dall'elaborazione e applicazione delle norme, al controllo ecc., che sono soggette (qualcuno anche culturalmente) a un ambientalismo di maniera che a tutto questo ha portato. La legge obiettivo è il risultato di un'applicazione mancata, secondo me, di quanto a suo tempo già emerso in occasione della conferenza programmatica regionale sulla caccia di Arezzo (2010, se non ricordo male), quando tutti sapemmo che i cinghiali erano comunque un problema, "garantito" da quegli enormi serbatoi incontrollabili (nevvero?) dei parchi e delle aree protette, e che - per inciso - il lupo faceva già paura.

da Linneo 30/06/2017 15.32

Re:Per qualche tessera in più

Chapeau!!!! Dott. Banti..... la Toscana non può essere cinghializzata nè dai cacciatori nè dalla AAVV (più di quanto non lo sia già.......). Grazie e avanti così!

da Giù il cappello 30/06/2017 15.29

Re:Per qualche tessera in più

Banti vorrei tanto darle torto, mi sentirei rappresentato. Ma così non è. La ringrazio.

da Silvano B. 30/06/2017 15.21

Re:Per qualche tessera in più

Ci sono problemi seri che affliggono il nostro Paese altro che tessere questa gente vale quasi niente.

da xxx 30/06/2017 15.17