Attraverso il suo Presidente Regionale
Paolo Viezzi, la
Federcaccia Friuli Venezia Giulia informa che il
Consiglio Regionale ha, con consenso trasversale,
approvato il disegno di legge sulla caccia, accogliendo buona parte delle richieste che il mondo venatorio aveva avanzato alla Presidente
Debora Serracchiani nell’incontro avvenuto a Pozzuolo del Friuli nell’autunno dell’anno scorso.
“Nonostante rimangano ancora da risolvere diversi punti, anche significativi, legati alla governance – fa sapere Viezzi – il giudizio dell’Associazione, che rappresenta il 70% dei cacciatori della Regione, sui lavori del Consiglio è positivo.
In breve gli aspetti positivi:
1) libertà d'immissione del
fagiano adulto;
2) eliminazione del divieto d'uso del
segugio entro 1 km dalle aree protette;
3) possibilità di caccia tradizionale anche su terreni coperti da
neve in zona faunistica;
4) divieto di controlli da parte della
vigilanza sui tesserini a tavolino. Potranno solo durante la caccia;
5) eliminazione del limite di 5 soli
colombacci;
6) ampliamento periodo di caccia al
cinghiale di selezione e dell'orario
7)
divieto di sanzionare il cacciatore che si reca a caccia prima e dopo l'orario consentito se con fucile scarico ed in custodia.