Il capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Gianluigi Rubiu ha presentato una mozione per chiedere la revoca del piano faunistico venatorio e la cancellazione degli Ambiti Territoriali di Caccia proposti. "Con il disegno prefigurato si pongono le basi per l’istituzione degli ambiti territoriali di caccia in Sardegna – spiega Gianluigi Rubiu -. Non è questa la strada maestra per l’universo venatorio, che si è da subito schierato contro questo progetto".
"Il nuovo assetto è calato dall’alto contro la volontà del popolo venatorio – spiega Gianluigi Rubiu – Si viaggia verso una strada senza ritorno, visto che per oltre 20 anni la Sardegna ha resistito alle pressioni dello Stato e degli ambientalisti per la configurazione degli ambiti territoriali. Un disegno che annulla ed umilia il principio di interscambio sociale tra gli amanti dell’arte venatoria in Sardegna, mettendo dei ghetti insopportabili nei diversi territori. Non solo. Con l’istituzione degli ambiti territoriali si andrà a caccia tre volte la settimana su cinque, con pericoli di ordine pubblico e rischi per l’equilibrio oggi esistente tra cacciatori, agricoltori e allevatori. Senza poi tralasciare il possibile impoverimento dei selvatici autoctoni – conclude Gianluigi Rubiu -, con un grosso danno per l’ambiente isolano".