Sulla bozza di calendario venatorio, Federcaccia Basilicata e Ufficio Avifauna Migratoria hanno inviato le proprie osservazioni alla Regione Basilicata chiedendo la modifica di alcune limitazioni rispetto ai colleghi delle regioni confinanti e l'adozione di disposizioni in armonia con le Direttive europee e i documenti interpretativi di queste.
"Le osservazioni avanzate - dicono dalla Federcaccia - riguardano la caccia alla migratoria, poiché nella bozza esaminata erano presenti sia incongruenze rispetto a quanto previsto dalla Guida UE, sia riduzioni di specie e di tempi di prelievo. Per una regolare stagione venatoria è necessario tuttavia che la Regione provveda a completare il Calendario con le motivazioni in discostamento dal parere ISPRA, ai fini di una efficace difesa in caso di ricorso al TAR già minacciato dalle Associazioni ambientaliste".