La RFEC (Reale Federazione di Caccia Spagnola) a seguito dei continui oltraggi alla memoria di Mel Capitàn, la giovane cacciatrice morta mercoledì, ha annunciato la presentazione di una denuncia penale, che sarà depositata lunedì 24 in Procura) contro il terrorismo animalista che, ancora una volta, scrivono dalla RFEC, ha rivolto insulti a Melania Capitan e ai cacciatori.
L'azione legale, come ha spiegato il presidente della RFEC, Angel Lopez Maraver, è un atto dovuto per il rispetto del dolore della famiglia, colpita da questo tragico lutto. Ma anche un segnale forte di contrapposizione all'odio animalista e una risposta agli attacchi di queste ore di quanti, senza mostrare un briciolo di umanità, inviano le loro minacce e i loro improperi a chiunque si dichiari cacciatore.
Il servizio legale della RFEC evidenzia come il fondamentalismo animalista e l'ecoterrorismo su facebook tentino di minare lo Stato di diritto, arrivando a limitare le libertà personali dei cacciatori, che praticano un'attività completamente legale e regolamentata. Questi oppositori radicali - scrivono - vorrebbero imporre le loro dottrine totalitarie vegan animaliste nella nostra società democratica e pluralista.