In una nota l'Enalcaccia di Salerno denuncia “l'ennesimo balzello introdotto dal Parco Regionale dei Monti Picentini” ai danni dei cacciatori. Il Parco infatti ha chiesto un versamento di 25 euro a testa per il trasporto di armi e munizioni all'interno dei propri confini.
Considerando la disposizione un attacco ai cacciatori, l'Enalcaccia si dichiara pronta a scendere in campo a difesa dei diritti del cacciatori, al fine di scongiurare il pagamento di un'ulteriore tassa non prevista, soprattutto non motivata ed introdotta con metodi e tempi alquanto sospetti.
“Abbiamo appreso appena ieri dell’esistenza di questo provvedimento che non esito a definire iniquo, vessatorio nei confronti dei cacciatori tutti. Vogliamo andare fino in fondo a questa vicenda, capire come, perché e, soprattutto, chi ha partorito questa idea. Mi fa piacere che già diversi esponenti politici, in particolare sindaci, si stiano attivando per far rientrare questo provvedimento”.