Riceviamo e pubblichiamo:
Da qualche tempo la strategia di alcuni anticaccia, e di certi organi di gestione e di (cosiddetta) informazione stanno disseminando di trabocchetti la vita dei cacciatori, diffondendo notizie inesatte al solo scopo di metterli in difficoltà e a rischio di incorrere in sanzioni abbastanza pesanti In particolare, in pieno Ferragosto, è stata approvata la legge finanziaria (legge n. 9 del 14/08/ 2017 e pubblicata sul BURL N. 65 del 16/08/2017) contenente alcune modifiche alla l.r. 17/95 tra cui:
1. addestramento cani dalla terza domenica di agosto
2. riduzione dei componenti dei comitati di gestione degli ATC e altre modifiche che non stiamo qui ad elencare
Ma attenzione, occorre precisare che la data per l'addestramento dei cani entrerà in vigore a partire dalla prossima stagione venatoria in quanto al momento, non sono state apportate modifiche al Calendario venatorio (decreto n. T00105 del 22 giugno 2017).
Pertanto, per evitare che i cacciatori incorrano in pesanti sanzioni, si ricorda che l'addestramento dei cani, per la stagione 2017/2018 inizia il giorno 26 agosto e termina il 14 settembre ad esclusione dei giorni 2 e 10.
La Libera Caccia si costituirà parte civile contro chi in questi giorni, soprattutto in vista delle elezioni regionali del prossimo anno, fa disinformazione, inducendo i cacciatori a compiere un reato. Un’azione ancora più grave e riprovevole in quanto messa in atto da organi che invece dovrebbero gestire in maniera chiara e corretta informando con altrettanta correttezza.
Questa precisazione si è resa necessaria visti anche gli attacchi sui social all'Associazione e al sottoscritto, attacchi che dimostrano la mala informazione di alcuni soggetti che non sono ancora in grado di comprendere la differenza tra il calendario venatorio e la legge regionale. Se bastasse la legge regionale per andare a caccia non ci sarebbe bisogno, ogni anno, di emanare il calendario venatorio per stabilirne le modalità.
Il giorno 29 p.v. l'Assessore ha convocato le associazioni venatorie e agricole per discutere del calendario venatorio, della preapertura e del disciplinare della caccia al cinghiale.
A proposito della preapertura, noi della Libera Caccia in tale sede ribadiremo la ferma volontà, già espressa in altre occasioni, di inserire tra le specie cacciabili anche il colombaccio.
Roma, 21 agosto 2017
Il presidente regionale
Alfio Guarnieri