Da alcuni giorni in Veneto sono in distribuzione negli Uffici Caccia delle Province e della Città metropolitana di Venezia i tesserini venatori per la stagione 2017-2018. “Dopo una prima fase a carattere sperimentale – sottolinea l’assessore regionale alla Caccia - il tesserino venatorio regionale è ormai definitivamente approdato al sistema di lettura ottica, che agevola le operazioni di annotazione da parte del cacciatore, semplificando anche le successive fasi di estrapolazione dei dati”.
Dalla stagione 2016/2017 in avanti l’amministrazione regionale ha scelto anche di differenziare due modelli di tesserini, di cui uno completo, che comprende anche gli spazi per le annotazioni dei prelievi venatori nell’ambito di piani di selezione agli ungulati, forma di prelievo di tipo specialistico, che prevede specifici percorsi di formazione e abilitazione ulteriori rispetto alla ordinaria licenza di caccia e che sta riscuotendo crescente interesse nel territorio regionale.
“La differenziazione dei due modelli di tesserino venatorio – sottolinea l’assessore - vuole essere una concreta risposta ad una importante evoluzione, di conoscenza e di competenza, espressa dal mondo venatorio, e che coinvolge i cacciatori anche nelle fasi preliminari dell’attività, ovvero i censimenti delle popolazioni stesse”.