Arci Caccia Teramo ha scritto all'Assessore Pepe per segnalare il disagio che si sta creando nella consegna dei tesserini venatori. Alcuni cacciatori si sarebbero visti rifiutare il timbro attestante l'ammissione negli Atc per mancanza degli elenchi, che avrebbero dovuto essere trasmessi dagli stessi ambiti territoriali.
“Questo è inaccettabile – sottolinea Massimo Sordini, di Arci Caccia - e per questo chiedo il suo intervento rapido, ricordandole che la Regione è un ente di controllo e che le inadempienze, specie se reiterate, portano anche al commissariamento. Questa sua politica basata “sul vogliamoci bene”, in Abruzzo sta spingendo la caccia nel baratro, scontentando tutti , e soprattutto sta relegando la nostra Regione ad livello di un paese del terzo mondo. Chi spiega ai cittadini/Cacciatori Abruzzesi che pagano le stesse tasse dei Marchigiani, Umbri, Laziali etc perché il loro calendario venatorio ( tra l’altro neanche pubblicato sul sito regionale) è di gran lunga il più restrittivo? Perchè lo scorso anno si è deciso di togliere alcune prescrizioni, che poi hanno portato alla sospensiva? Ci aspettiamo delle risposte con i fatti, se così non fosse ci vedremo costretti a ricorrere alla Magistratura per conoscere la verità”.