È quello che ci ha portato il cambiamento meteo tanto atteso, anche se la poca pioggia caduta è stata ancora molto lontana dai desideri degli agricoltori e anche dei cittadini che ormai da tempo l’attendevano dopo un agosto con assenza di precipitazioni, salvo qualche rovinoso temporale con vento forte che più che benessere ha portato solo danni.
In questo contesto meteo con temperature al di sopra della norma stagionale, nei mesi di luglio e agosto, con sei punte di calore veramente eccezionali e con livelli di siccità preoccupanti, la migrazione è arretrata di molto con numeri di catture inferiori al totale mensile degli scorsi anni nel periodo monitorato dall’Osservatorio Ornitologico FEIN di Arosio presso il quale vengono settimanalmente tratti questi dati.
A questo proposito vi è da osservare che nell’ultima settimana di agosto abbiamo avuto un leggero movimento migratorio di Balie nere il 25 e il 30 e di Prispoloni il 31, mentre tutte le altre specie estatine sono apparse regolarmente seppure in numero meno consistente che nel passato (quali Luì grosso, Beccafico, Codirosso, Pigliamosche, Torcicollo, Cincia bigia).
Ora vi è da attendere il passaggio di questo tanto desiderato cambiamento meteorologico, che è avvenuto nella serata di venerdì 1 settembre e nella giornata di sabato 2, perché questo mese si apra con i migliori auspici, come è avvenuto domenica 3 con una più che significativa presenza di Balie nere. Questo è nei voti di tutti noi. (Anuu Migratoristi)