Fidc Brescia in una nota ricapitola e aggiorna tutte le novità per i cacciatori nella prossima stagione venatoria, ormai alle porte.
"Numerose sono le novità per la prossima stagione venatoria, alcune delle quali hanno sollevato anche qualche polemica. Prima di tutte l’istituzione nel calendario integrativo di Brescia dei tre giorni fissi per la caccia vagante nelle giornate di mercoledì sabato e domenica fino al primo ottobre. In queste tre giornate il prelievo alla stanziale termina alle ore 12 e nel resto della giornata si può prelevare la sola migratoria senza l’uso del cane. Alcune associazioni hanno incolpato Federcaccia di questa scelta, per altro condivisa da moltissimi nostri soci anche se non da tutti, sostenendo che è addirittura alimentata da stupide paure e stupidi egoismi.
In Federcaccia non ci permettiamo di dare titoli a nessuno, nemmeno a coloro che continuano a prestare assistenza legale gratuita a chi compie volontariamente illeciti venatori che quotidianamente infangano il buon nome dei cacciatori.
Altra novità il divieto di uso di richiami per la caccia agli acquatici fino al 31 ottobre, causa l’epidemia di influenza aviaria che sta interessando la pianura padana. Per gli appassionati la stagione inizia nel peggiore dei modi: Federcaccia sta lavorando con i propri tecnici per sospendere questo divieto e dimostrarne l’infondatezza. Altra novità la possibilità di effettuare la caccia da appostamento temporaneo in tutti gli Atc e Ca della Regione; entro il 17 settembre va fatta domanda all’Atc o Ca in cui si desidera andare per poter essere accettati, senza dover pagare alcun compenso. In Federcaccia provinciale e sul nostro sito www.federcacciabrescia.it sono disponibili i moduli per le domande.
Infine un appello a tutti i cacciatori di Brescia: domenica 10 settembre andiamo a Gussago, alla Fiera della Caccia. Testimoniamo partecipando a questo evento la passione per l’attività venatoria. Mostriamo alla società che siamo tanti, migliaia che ancora amano e difendono la caccia, facciamo capire a tutti che non siamo una specie in via di estinzione!".