Ha scelto Lucca la Confederazione Cacciatori toscani per presentare uno studio sulle conseguenze prodotte dalle modifiche alla legge 394 sulle aree protette, in dirittura d’arrivo al Senato. Lucca infatti sarà uno dei territori più colpiti dalla riforma in fatto di sottrazione dei territori di caccia. Mercoledì 13 settembre alle ore 11 a Palazzo Ducale la CCT presenterà dati e proiezioni che legittimano il grido d’allarme e la richiesta di un ripensamento al Parlamento ed al Governo e alla regione Toscana di un deciso intervento per la difesa di ruoli e competenze proprie.
"I meccanismi che vanno in approvazione - scrive la CCT - , con le restrizioni e le procedure previste per le attività di controllo di alcune specie, cinghiali in primis, la sottrazione di spazi e di territorio alla caccia, del tutto immotivata ed in alcuni casi eclatante e l’esautoramento degli Ambiti territoriali di caccia, pongono in discussione anche i meccanismi di prevenzione e risarcimento dei danni a tutto discapito delle attività agricole". risparmiare.