Domenica si apre la stagione venatoria. Dalla Federazione Nazionale delle Associazioni Venatorie Riconosciute l’auspicio di una giornata di festa all’insegna di correttezza e attenzione
Alla vigilia dell’apertura generale della stagione venatoria, come è nostro costume, anche quest’anno ci troviamo a rivolgere un caloroso augurio ai cacciatori italiani.
Ognuno vive e sente in modo personale questo momento, a seconda delle sue sensibilità, esperienze, tradizioni.
Tutti però siamo accomunati dal voler vivere questo giorno tornando a immergerci, da soli o in compagnia degli amici più cari, in quella natura e in quell’ambiente in cui sentiamo di poter ritrovare il nostro equilibrio e la nostra serenità.
Un equilibrio e una serenità che, prima come cittadini e poi come cacciatori, vediamo sempre più in pericolo nel mondo che ci circonda, dove tutto viene strumentalizzato nel tentativo di far prevalere il proprio punto di vista, non esitando a piegare la realtà a fini di parte.
Ne abbiamo avuto prova anche nei giorni scorsi, quando sono stati strumentalmente delineati scenari apocalittici per l’ambiente e per la fauna del nostro Paese.
A quegli attacchi, spesso all’insegna dell’emotività e sopra le righe, FENAVERI ha risposto civilmente, con la pacatezza, col sostegno dalla scienza e dell’obiettività, con argomentazioni in larga parte fatte proprie dalle Regioni, nel condividere con equilibrio soluzioni utili ad abbassare i toni e il livello dello scontro, a conferma del nostro senso di responsabilità.
Un equilibrio, frutto di una cultura millenaria e di solidi valori di convivenza, che abbiamo sempre saputo collegare al mutare del tempo e delle condizioni, mediando la passione con la ragione, pur restando sempre incrollabilmente cacciatori.
Ma guardiamo avanti. Che l’apertura sia per tutti una bella giornata, ricca di emozioni, soddisfazioni e positività.
Perché sia tale, come sempre, invitiamo alla prudenza e al rispetto: per se stessi, per gli altri, per tutti gli animali selvatici e per il lavoro degli agricoltori, sui cui terreni siamo ospiti e con cui spesso collaboriamo nella salvaguardia del prodotto della loro fatica, a volte minacciato da una troppo abbondante presenza di selvatici.
Siamo sotto l’occhio attento, e non sempre benevolo, della società. Diamo dimostrazione della nostra correttezza di comportamento, ben diverso da come a volte viene rappresentato; diamo prova che la nostra è una attività sostenibile, che nel quadro di una equilibrata gestione costituisce una risorsa insostituibile per la tutela dell’ambiente e della fauna, con un rilevante aspetto economico che contribuisce ad elevare la qualità della vita dell’intero Paese.
Con l’auspicio che il futuro ci veda sempre più uniti e rispettati, la FENAVERI invia a tutti i cacciatori italiani un forte, sentito e condiviso “In bocca al lupo!”.
Roma, 15 settembre 2017
FENAVERI (ANUUMigratoristi, Enalcaccia, Federazione Italiana della Caccia)