Inesorabile calo per il Movimento Animalista da poco fondato dall'ex Ministro del Turismo, l'onorevole Michela Vittoria Brambilla. Nel consueto sondaggio del lunedì di La7 anche questa settimana perde lo 0,1%, che per un partito fermo all'1% è comunque una una falla enorme.
Si sta sgonfiando dunque l'effetto novità, che aveva portato pochi (tra i tantissimi amanti degli animali) a dare al movimento la propria preferenza. Nonostante le continue ribattute dalla stampa degli ambiziosi progetti di legge depositati dalla Brambilla (in questi giorni ha avuto una certa risonanza mediatica - spesso in tono canzonatorio - la proposta di poter inserire anche Fufi e Fido nello Stato di famiglia, come fossero figli), il Movimento non ha attecchito ed ha un irrilevante peso politico - elettorale.
Probabilmente hanno influito anche anche le vicende giudiziare che vedono coinvolta la Brambilla come imputata (insieme ad altre sei persone e a tre istituti di credito) nel processo sul Crac delle Trafilerie Brambilla per cui è stato richiesto un risarcimento danni di 27 milioni di euro. Proprio ieri il Tribunale ha rimandato l'udienza per legittimo impedimento richiesto dall'imputata. La Brambilla ha infatti appena avuto il suo terzo figlio ed è ancora ricoverata all'ospedale.
Tutto questo mentre il M5S torna in testa, sorpassando il Pd di più di un punto percentuale, e mentre Forza Italia lascia campo alla Lega e mentre si palesa sempre di più il peso di una possibile coalizione di centro destra, al primo posto rispetto al centro sinistra nelle intenzioni di voto.
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