Impegnando 50 euro a capo per effettuare l'esame del trichinoscopio, l'amministrazione del Parco di Monte Cucco (Perugia ha deciso di proseguire con l'abbattimento di cinghiali con tiro da fisso, in esubero all'interno dell'area protetta ("Programma di riduzione numerica del cinghiale"), valutando l'opportunità di andare incontro alla esigenza manifestata dalle sezioni venatorie di Costacciaro, Fossato di Vico e Sigillo, nella prospettiva di ottimizzare i risultati dell'intervento, determinando ciascun nuovo sito a garanzia di una maggiore trasparenza e controllabilità.
Tutti i selecontrollori iscritti all'apposito Albo, sono automaticamente autorizzati a partecipare alle operazioni finalizzate all'abbattimento con tecnica del tiro da fisso, purchè ricorrano in capo agli stessi, le seguenti condizioni: validità della licenza di porto di fucile ad uso di caccia; effettuazione dei versamenti annuali riferiti alla licenza di porto di fucile ad uso di caccia; validità della polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi; possibilità di appropriarsi di capi di cinghiale nell'anno solare di riferimento, a titolo di rimborso delle spese ed esclusivamente per autoconsumo.