Dopo una seduta durata quattro giorni, il Consiglio Regionale della Lombardia si e' ingloriosamente concluso con il rinvio a settembre della discussione della legge-provvedimento per consentire a qualche centinaio di cacciatori di sparare alle specie protette dalla Ue e, soprattutto, della ben piu' importante legge di riforma sui Parchi".
Lo afferma Legambiente Lombardia per la quale "nel tirare un sospiro di sollievo per la mancata approvazione della deroghe in materia venatoria, e' difficile nascondere l'indignazione per il rinvio della Legge sui parchi, sacrificata per consentire di discutere l'ennesima leggina sulla caccia: un provvedimento che interessa una esigua minoranza di cacciatori dal grilletto facile, ma che mette a rischio l'approvazione di un provvedimento legislativo ben piu' rilevante, che invece interessa a tutti i lombardi, qual e' la legge sui parchi". ( libero news.it )
Due precisazioni:
La prima - Quel centinaio di cacciatori o poco più ci risulterebbero essere invece più di 90.000 in Lombardia.
La seconda - Per quanto riguarda quel sospiro di sollievo non sembra essere daccordo il relatore del provvedimento per le cacce in deroga Vanni Ligasacchi (Pdl) insieme a Carlo Soffiotti (Pdl) e Pietro Macconi (Pdl) affermano ." Siamo riusciti ad approvare in Commissione un'ottima legge sulla caccia e siamo riusciti a superare ostacoli che esistono di ordine legislativo e costituzionale. Abbiamo preso con il mondo venatorio lombardo impegni precisi e non vogliamo certo rinunciarci: c'è tempo fino al 15 Settembre per approvare i provvedimenti venatori, li abbiamo sempre approvati negli altri anni, cercheremo di farlo in modo ancora più completo e soddisfacente quest'anno."
Ci risulta che detto provvedimento dovrebbe tornare in Consiglio per l'approvazione il giorno 8 Settembre.
Staremo a vedere.