I consiglieri regionali sardi di Forza Italia Pietro Pittalis, Marco Tedde e Alessandra Zedda hanno rivolto una lettera di protesta al Governatore Pigliaru, manifestando il loro sconcerto per i contenuti e i toni utilizzati dal Direttore Generale dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente in un nota di risposta alla lettera dell’Associazione Caccia Pesca Ambiente (Cpa), dell'1 ottobre scorso in merito alla sospensione del calendario venatorio 2017/2018 relativamente alla caccia della lepre e della pernice sarde. Nella lettera veniva chiesto di dare conto della mancata impugnativa al Consiglio di Stato della decisione del Tar e denunciando lo scarso coinvolgimento della categoria in occasione delle attività propedeutiche e di elaborazione del Piano Faunistico Venatorio Regionale e nell’ambito dell’attività svolte dal Comitato Regionale Faunistico. Sulla questione tra l'altro il Gruppo Forza Italia ha presentato un'interrogazione finalizzata a conoscere le ragioni del mancato monitoraggio delle specie il cui prelievo è stato per tale motivo sospeso dal TAR.
Si contestano ora “toni a tratti poco confacenti a chi detiene esclusivamente competenze amministrative” da parte del Direttore dell'assessorato “con i quali in maniera neanche tanto velata si formulano (in questo caso si) minacce, intimidazioni e si esprimono giudizi che non competono all’apparato amministrativo”, orientati ad “un tentativo di inibire qualsiasi manifestazione di legittima critica rispetto alle proposte dell’Amministrazione Regionale” .