Nel 2016 sulla base della relazione di Gianfranco Brambilla presentata a Bologna duante il convegno dedicato agli Aspetti di eco patologia, biorischi e sicurezza alimentare, sono stati presentati alcuni dati sul consumo della selvaggina.
La ricerca, basata sul questionario Envifood (progetto del Ministero della Salute) ha permesso di delineare le abitudini e i consumi di selvaggina di un campione significativo di cacciatori (847 in tutta Italia).
Cinghiale e fagiani sono i più gettonati. La maggioranza hanno consumato queste due specie; 561 cacciatori carne di cinghiale e 400 il fagiano, segue la lepre (358), il capriolo (343), la beccaccia (225), i tordi (200) il cervo (194), il colombaccio (160), la quaglia (149), il coniglio selvatico (131), la minilepre (112), la starna (100). In cima alla classifica degli acquatici più consumati c'è il germano reale (109 cacciatori). Solo 57 cacciatori hanno consumato daini e camosci. Sotto i cinquanta i cacciatori che hanno preparato piatti a base di beccaccini, storni, pernici sarde, pernici rosse e anatre diverse dal germano reale.
Risulterebbe poi che non tutti, se cacciatori, hanno consumato selvaggina. Rispetto all'avifauna, il 33% dice di consumarla tutta in famiglia, il 50% ne regala un po', il 2% la cede tutta. Il 15% ne cede fino alla metà. Tra i cacciatori di mammiferi, il 32% la consuma tutta in famiglia, il 28% ne regala anche un po' ad amici e parenti, il 3% la cede tutta, il 17% ne cede da un terzo alla metà, il 20% non risponde alla domanda.
La stragrande maggioranza degli intervistati, 83%, è consapevole dei rischi determinati da un non corretto trattamento delle carni. Il consumo medio per le tre specie più cacciate tra i mammiferi (cinghiale, lepre e capriolo) è 5,36 kg pro capite l'anno per cacciatore. Il consumo medio di selvaggina da penna è pressochè lo stesso: 5,42 kg all'anno riferito alle tre maggiori specie cacciate e consumate (beccaccia, fagiano e tordo). Menzione speciale per il consumo massimo segnalato sul tordo: un cacciatore ha dichiarato 21,6 kg in un anno.
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