Dopo due anni dall'improvvisa rottura con l'Arcicaccia e le dimissioni da presidente provinciale, pur non avendo mollato neanche per un minuto la sua partecipazione attiva ai tavoli venatori del Lazio, Andrea Severi, in un contesto prestigioso come quello di palazzo della Valle sede storica di Confagricoltura, di fronte all'assessore regionale Hausmann, al presidente di EPS Cartoni e al direttore generale Franolich, è stato nominato nel consiglio direttivo dell'EPS Lazio e ivi eletto rappresentante regionale dei cacciatori.
"Ringrazio il Presidente Cartoni e l'assemblea di EPS per aver avuto fiducia in me, la storia recente ha dimostrato che non mi risparmio nel denunciare ciò che non va, oggi sento la responsabilità di dire anche ciò che può e deve essere fatto per rendere Caccia ed Agricoltura una opportunità economica per la regione ed un valore aggiunto per I singoli attori e per l'ambiente che li circonda a partire, ovviamente, da noi cacciatori". Questa la prima dichiarazione a caldo di Andrea Severi.