Per sollecitare e sensibilizzare i Consiglieri di Regione Lombardia, Acl (Associazione Cacciatori Lombardi) e Anuu Migratoristi hanno tenuto un Presidio a Milano all’ingresso del Consiglio Regionale. Dalle 9 alle 13 circa - si legge in una nota di Acl - 200 cacciatori con bandiere, striscioni e cartelli hanno sostato fuori la sede del Consiglio, manifestando civilmente il loro dissenso per come la Regione abbia gestito la caccia nel quinquennio, lasciando tuttora aperti numerosi temi riguardanti l’attività venatoria, tra cui il prelievo in deroga, gli Impianti di cattura, oltre alla segnatura immediata sul tesserino venatorio del capo di selvaggina migratoria.
Alle 11 una Delegazione di rappresentanti dei Cacciatori, tra cui i Presidenti Regionali di ACL ed ANUU, i bresciani Carlo Bravo e Domenicoanuu Grandini accompagnati dai rispettivi Presidenti Provinciali di Bergamo e di Brescia Busana e Marini, Piffari e Zanardelli e’ stata ricevuta ed ascoltata da otto tra Assessori e Consiglieri Regionali di maggioranza ed opposizione, tra cui i bresciani Beccalossi, Girelli, Rolfi, i bergamaschi Anelli, Barboni, Capelli, Magoni ed il comasco Dotti. Ad essi, sono stati espressi il malcontento, i risvolti negativi ed i problemi irrisolti che stanno a cuore alla base dei Cacciatori e dei propri iscritti.
Di particolare gravità la carenza di dialogo e confronto costante tra l’Assessore Fava ed il suo staff e le Associazioni Venatorie che sono portatrici di interessi legittimi. Scalpore ha suscitato tra i rappresentanti dei Cacciatori la notizia emersa durante l’incontro, per cui tra le istanze di autonomia che Regione Lombardia farà al Governo, sarebbero state stralciate gran parte delle richieste riguardanti la caccia, e cio’ sarebbe frutto di una mediazione politica con il Movimento 5 Stelle.
E’ stata consegnata da Carlo Bravo all’Assessore Viviana Beccalossi una lettera da consegnare al Presidente Maroni, da parte di ACL, nella quale si rinnova la richiesta di effettuare un incontro chiarificatore a Roma con il Ministro Galletti sui temi venatori aperti ed il ruolo e i compiti di ISPRA.
L’incontro si è concluso con l’impegno dei presenti di risolvere entro fine anno le questioni dei Tesserini Venatori, sia per la spedizione degli stessi al domicilio del cacciatore ma soprattutto per quanto riguarda la segnatura immediata del capo di migratoria. (Acl)