L'ultima comunicazione della FACE riferisce di un incontro "molto positivo" avvenuto lunedì 27 novembre con il commissario europeo per l'ambiente Karmenu Vella. Si è discusso di numerose questioni: uccelli migratori, caccia alle oche, politica agricola comune (PAC) e gestione dei grandi carnivori.
All'inizio dell'incontro, FACE ha riaffermato il suo impegno a contribuire a promuovere una migliore attuazione delle direttive Uccelli e Habitat in linea con il piano d'azione dell'UE per la natura, le persone e l'economia. A tal proposito la federazione ha sottolineato l'importanza delle conclusioni del Consiglio (giugno 2017) e della recente risoluzione del Parlamento europeo (novembre 2017) sul piano d'azione.
Si è affrontato il caso della tortora europea, che sarà oggetto di un prossimo piano d'azione internazionale sviluppato nell'ambito del programma LIFE dell'UE, che dovrebbe essere adottato nel 2018 come mezzo per gli Stati membri per migliorare le condizioni ecologiche in condizioni di conservazione sfavorevoli e per consentirne quindi una caccia sostenibile. Il Commissario Vella ha sottolineato che anche se il fattore chiave della sofferenza della specie è la modifica della destinazione dei suoli (perdita degli habitat), la portata del suo declino complessivo è tale da mettere in discussione la sostenibilità della caccia attuale. In questo contesto, la FACE ha sottolineato l'importanza del Piano d'azione per garantire la sostenibilità dei prelievi.
FACE ha inoltre riaffermato la necessità di approcci a livello di flyway come la gestione adattativa dei prelievi per garantire la migliore conservazione degli uccelli acquatici migratori. Sono stati anche discussi alcuni degli attuali conflitti, inclusa la frustrazione di molti cacciatori europei per gli approcci nazionali in atto da anni per gassare le oche che arrecano danni. La Commissione ha sottolineato la necessità che qualsiasi gestione delle popolazioni di oche nell'UE sia conforme ai requisiti giuridici della direttiva sugli uccelli e basata sulla scienza. È stato notato l'aggiornamento del documento sui concetti chiave, che costituirà un ampio programma di lavoro per il 2018.
Sia la FACE che il Commissario Vella hanno concordato sulla necessità di una maggiore coerenza tra le direttive sulla natura e la PAC. FACE ha presentato la sua posizione sulla prossima PAC, in particolare su Greening, e ha chiesto misure agroambientali efficaci per promuovere la biodiversità e aiutare il recupero delle popolazioni di selvaggina.
Per quanto riguarda i grandi carnivori, la FACE ha fatto riferimento alla risoluzione del Parlamento europeo recentemente approvata sul piano d'azione, che promuove la necessità di sviluppare una procedura di valutazione per applicare correttamente l'articolo 19 della direttiva Habitat e garantire una maggiore flessibilità negli approcci alla conservazione e alla gestione dei grandi carnivori. Il Commissario ha sottolineato che, come stabilito nel piano d'azione per la natura dell'UE, l'attuale priorità è quella di lavorare sulla costruzione degli strumenti esistenti come la piattaforma UE sulla coesistenza tra le persone e i grandi carnivori e la necessità di proseguire gli sforzi per risolvere i conflitti a livello locale e livelli regionali.
In conclusione, sia il Commissario Vella che FACE hanno convenuto che è necessaria una più stretta cooperazione per migliorare l'attuazione e la comprensione delle politiche sulla natura dell'UE. È stato inoltre convenuto che è necessaria una maggiore frequenza di riunioni in futuro.
Per il 2018, FACE ha invitato il commissario Vella a tenere un discorso in una delle numerose fiere di caccia nella regione mediterranea.