Così come già fatto nell'estate dello scorso anno, i cacciatori piemontesi stanno organizzando una nuova grande manifestazione che li porterà in piazza per protestare contro le politiche venatorie della Regione. Ad annunciarlo è la Federcaccia del Piemonte.
“Il 10 giugno 2016 - spiega Fidc Piemonte - migliaia di cacciatori piemontesi scesero in piazza, a Torino, per dimostrare pacificamente il loro dissenso da una politica che li penalizzava e discriminava rispetto ai colleghi delle altre regioni d’Italia. Quel giorno in Piazza Castello sfilammo civilmente per le vie del centro cittadino chiedendo rispetto e considerazione, ricordando a tutti come la caccia sia attività lecita e consentita da leggi italiane ed europee".
E proprio perché da allora nulla è cambiato, se non in peggio, “e i cacciatori continuano ad essere discriminati e perseguitati da una politica miope ed incapace, buona solo a blandirci quando loro serve il voto, per poi mollarci subito dopo, dimenticando le nostre ragioni, gli interessi e i valori di cui siamo portatori”, dicono da Fidc, “è venuto il momento di dire basta, e farlo nuovamente con un’altra grande manifestazione di piazza aperta non solo ai cacciatori piemontesi, ma di tutta Italia; un moto d’orgoglio per dire a tutti, e a voce alta: “La caccia s’è desta!” Troviamoci a Torino sabato 3 marzo 2018, insieme a difendere i nostri diritti".