Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Stretta della Commissione UE sul piombo. Presentata proposta di divieto per caccia su tutti i terreni Fidc: "fauna selvatica, risorsa rinnovabile che richiede investimenti"ANLC contro il Parco Nazionale del Matese: "Altro carrozzone burocratico" Cpa Emilia Romagna: "non tessereremo chi partecipa al Piano del colombaccio"Francia: Ministra Pannier-Runacher difende la caccia al colombaccio con le reti Emilia R.: FdI chiede revisione Piano controllo colombaccioEnalcaccia interviene sul Piano di controllo del colombaccio in Emilia-RomagnaCaso Trump Jr e l’anatra casarca: Lega interviene sulle polemicheFauna selvatica: Cisint (Lega) richiede l’accesso agli atti su comunicazione Italia - UeUna nuova tecnologia radar per tracciare le migrazioniSparvoli (ANLC): "Finalmente qualcosa si muove su lupi e Key Concepts"Caretta: su KC riconosciuto dall'Ue lavoro del Governo MeloniFIDC: "modifica KC solo un primo passo"Commissione UE rivede KC italiani su caccia a tordi, cesena e alzavolaL'Ue riapre procedura di Infrazione contro Malta per caccia al fringuelloCaccia tradizionale al colombaccio. Francia deferita alla Corte di Giustizia UEDa Acma una guida per realizzare nidi per germaniCaldarola e Serrapetrona celebrano la beccaccia: successo per la "2 giorni di beccacce"Sparvoli su contimento colombaccio. "Siamo alle comiche"Caccia: Pd, no a scorciatoie per revisione legge 157/92Caccia e Ispra: M5S comunica blocco ostruzionista su riforma BruzzoneValichi montani, Tar Lombardia rinvia decisioneAbbattimento 55 mila colombacci: Bruzzone interroga il MinistroToscana, richiesta da associazioni venatorie per caccia in deroga all'Ibis SacroMacerata esempio di collaborazione: cacciatori protagonisti nel controllo del cinghialeEOS Show 2025: record di oltre 40 mila visitatoriVeneto: depositata nuova legge per caccia con i richiami viviBruzzone chiede al Ministero l’inserimento dell’oca selvatica tra le specie cacciabiliCacciatori stranieri in Laguna: ecco la nota tecnica della Regione VenetoProtesta in Sicilia per l'istituzione di 88 nuove ZpsBruzzone (Lega): "Scorporare da ISPRA caccia e fauna e trasferire gestione al Ministero dell'Agricoltura" Assessore Corrazzari: "Trump Jr. autorizzato a cacciare in Laguna"Trump Jr a caccia di anatre nella laguna Veneta? Interrogazione al MinisteroAbruzzo: via libera caccia di selezione al cinghiale fino a gennaio 2026Chiusura Stagione Venatoria. Andamento costante del numero degli incidentiZone Umide: Fidc chiede intervento di legge per tutela e gestioneGermania: nuovo record di cacciatori, superata quota 460 mila

News Caccia

Cinghiale: anche funzionario Regione Abruzzo contro la braccata


giovedì 30 novembre 2017
    

La polemica sulla caccia al cinghiale in braccata in Abruzzo continua e si allarga coinvolgendo ora anche i vertici della Regione.
 
A commento di un articolo del sito L'Eco dell'Alto Molise – Vastese, infatti, il Dottor Franco Recchia, funzionario della Regione, comparto Caccia, dichiara pubblicamente:“Concordo con Pessolano. La causa principale dell'aumento dei danni alle colture agricole è la braccata che di tradizione in Abruzzo non ha niente”. 

Leggi tutte le news

4 commenti finora...

Re:Cinghiale: anche funzionario Regione Abruzzo contro la braccata

concordo con dr. Recchia.

da vecchio cedro 01/12/2017 12.55

Re:Cinghiale: anche funzionario Regione Abruzzo contro la braccata

Deve essere parente o amico di quell'altro toscano...

da massi 01/12/2017 9.24

Re:Cinghiale: anche funzionario Regione Abruzzo contro la braccata

Ehehhh Fedro, e' cosi' ovunque...in Abruzzo e' solo molto piu' PALESE per la presenza di una gran quantita' di aree chiuse. Per questo anche il politichese ed i caporali sono ancora piu' ridicoli!

da Flagg 30/11/2017 18.08

Re:Cinghiale: anche funzionario Regione Abruzzo contro la braccata

Da quanto ne so, per il cinghiale in Abruzzo sono ancora agli esordi. La forte componente (territorio, ideologia, interessi, politica) collegata alle aree protette (soprattutto di questa amministrazione regionale, ma anche l'altra non scherzava), condiziona tutto. Lupo, orso, camoscio d'abruzzo in testa. Ma anche beccacce, coturnici, egoismi venatori. Dal punto di vista culturale, penso che la caccia gestita da funzionari che pontificano col manuale delle giovani marmotte o seguendo pedissequamente gli ukase dell'Ispra e le fatwa degli ambientalisti o animalisti che siano, sia proprio questo il danno per la caccia. Non solo in Abruzzo, ovviamente, ma sul cinghiale si stanno da più parti seguendo percorsi che porteranno a sbattere. Di una cosa sono abbastanza sicuro: fino a che la caccia è off limitts nelle aree protette, e i controlli sulle popolazioni ivi stanzianti saranno soggetti alla tipica burocrazia italiana, nessuno riuscirà a risolvere il problema ungulati. Col rischio che alla fine si vada alle fucilate. O che qualche lupacchiotto banchetti con le tenere carni di un infante figlio di madre animalista.

da Fedro 30/11/2017 16.40