Niente da fare per l'annunciato ritorno della tradizionale caccia alla volpe in Inghilterra. Dopo la promessa negli scorsi mesi di eliminare il bando su questo tipo di caccia da parte della premier Theresa May, in una recente intervista alla Bbc, la stessa ha annunciato il passo indietro.
La leader conservatrice ha infatti dichiarato che in questa legislatura non ci sarà l'annunciato voto libero in Parlamento per eliminare le restrizioni alla caccia introdotte nel 2004 dall'allora primo ministro laburista, Tony Blair.
A giocare un ruolo cruciale sono state le proteste degli animalisti. La May ha infatti ammesso di aver ricevuto un "chiaro messaggio" da parte dell'opinione pubblica del Paese per non toccare il divieto. L'iniziativa di rivedere il bando risale ad un mese prima delle elezioni anticipate tenute lo scorso giugno: una promessa che May non ha mantenuto al suo elettorato.