I Presidenti delle Sezioni regionali abruzzesi delle Associazioni venatorie Arcicaccia, Eps, Libera Caccia hanno incontrato l’assessore Regionale con delega alla caccia Dino Pepe riportando le istanze e gli obiettivi che hanno costituito l’oggetto dell’intesa programmatica stilata in data 11 novembre 2017.
I presidenti si dichiarano soddisfatti dell’incontro ed auspicano una fattiva collaborazione ed interlocuzione sui processi in corso, avviati dalla Regione, in particolare per quanto attiene alla stesura del Piano faunistico e alla riscrittura della legge regionale n. 10/2004.
"Il territorio abruzzese non è affatto omogeneo - spiegano - e così le determinanti del mondo venatorio, molto diverse fra loro. Per questo è necessario che le scelte tecniche siano verificate e ponderate con attenzione, interloquendo con tutti coloro che ne posseggono un’adeguata conoscenza. Siamo a disposizione degli uffici affinché possano compiere al meglio il loro lavoro", aggiungono.
"Allo stato, il Piano faunistico e la legge regionale rappresentano l’oggettività dell’azione più immediata, ma non è assolutamente secondario ritornare sugli argomenti della stesura dei calendari venatori, della gestione dei cervidi, oggi sottoposti soltanto ad una inimmaginabile pressione di caccia illecita, e della non più rinviabile costituzione di un Osservatorio faunistico regionale, che possa acquisire e collazionare i dati indispensabili per la conoscenza e la gestione della fauna selvatica insistente sul territorio regionale, migratrice e no". Le tre associazioni fanno sapere che congiuntamente saranno intraprese "altre attività anche formative".