"Il panorama venatorio regionale si è arricchito di una nuova associazione". A comunicarlo è il presidente pro tempore Edi Garlatti, direttore della riserva di Forgaria nel Friuli.
È stata recentemente costituita, infatti, l’associazione Cacciatori Fvg nel cui logo troneggia l’aquila, emblema di forza e libertà e che nella nostra Regione costituisce anche un forte richiamo di identità territoriale. Il presidente, nel ricostruire il percorso che ha portato alla nascita dell’associazione, ricorda che già da tempo si era formato un gruppo di amici cacciatori che si incontravano regolarmente e che cammin facendo avevano condiviso numerose iniziative quali gare cinofile e di tiro, ma anche ricorsi di contrasto a sanzioni amministrative e ad alcuni provvedimenti emanati dall’Amministrazione regionale, ritenuti inutilmente vessatori nei confronti dell’intera categoria. Ed è stato naturale che questa solida collaborazione nata spontaneamente sia sfociata nella creazione di un sodalizio vero e proprio che ora vuole proiettarsi verso obiettivi ancora più ambiziosi quali l’attivazione dei corsi per aspiranti cacciatori, nonché quello di rappresentare le varie anime del mondo venatorio più evoluto con una visione moderna della caccia. In programma anche la realizzazione di eventi e la partecipazione a manifestazioni a carattere extraregionale.
"Gli atti formali e la registrazione sono già operativi – spiega Garlatti - e il tesseramento è iniziato ufficialmente il 1 gennaio 2018. È tempo che il mondo venatorio si distingua per determinazione e concretezza perciò ecco la prima novità: con un successivo passaggio inoltrerò formale richiesta di inserimento di Cacciatori Fvg tra le associazioni di promozione sociale. Tale riconoscimento ci consentirà di fruire di contributi vari, compresa l’elargizione del 5 per mille, somme che costituiranno un fondo da impiegare per la tutela legale dell’attività venatoria e di quanti la praticano".