"Sono moglie di un cacciatore e posso constatare direttamente che chi svolge l’attività venatoria lo fa sempre con un incredibile amore per l’ambiente che lo circonda divenendo egli stesso un fautore del suo rispetto e della sua salvaguardia, sia delle specie vegetali che animali. Credo che queste siano le basi su cui si poggia l’attività di caccia che rappresenta oggi anche un mezzo di gestione del territorio, e un aiuto indispensabile per la natura. Regolamentata con leggi che, secondo precisi doveri, ne sanciscono un diritto da rispettare".
A dirlo è la candidata marchigiana Maura Antonella Malaspina, che si presenta alla Camera con la lista Civica Popolare Lorenzin (collegio proporzionale Marche Sud). "Nel corso della mia campagna elettorale, sarò portatrice di queste tematiche che considero giuste perché uniscono l’uomo all’ambiente in cui vive, rafforzano il loro legame, mantenendo quell’equilibrio che, in altri ambiti, si tende troppo spesso a sottovalutare".