Il candidato del centrosinistra sostiene i contenuti del documento programmatico presentato dalla cabina di regia del mondo venatorio, portando il suo contributo nella difesa e valorizzazione del ruolo sociale ed economico della caccia
Roma, 26 Febbraio 2018. Procedendo in modo serrato con gli incontri con i rappresentanti di partiti, movimenti e coalizioni che si presentano alle prossime consultazioni elettorali del 4 marzo, la Cabina di regia unitaria del mondo venatorio - Caccia, Ambiente, Ruralità (costituita da ANLC, ANUUMigratoristi, ARCI Caccia, Enalcaccia, EPS, FIdC, Italcaccia) e il CNCN - Comitato Nazionale Caccia e Natura, si sono incontrati con Ignazio Messina, candidato dalla coalizione di centrosinistra (sostenuta tra gli altri da PD e Civica Popolare) al collegio uninominale di Brescia per il Senato
I rappresentanti delle associazioni venatorie presenti all’incontro hanno affrontato le questioni più urgenti legate ad una corretta gestione del territorio, dell’ambiente e della fauna in Italia, che si troverà ad affrontare il prossimo Parlamento e il Governo che ne scaturirà.
Accolta con piena consapevolezza e condivisione da parte del candidato, la richiesta di attenzione espressa dalla Cabina di regia per il ruolo dell’attività venatoria e dei cacciatori, riconosciuti come forza sociale indispensabile alla campagna, portatrice dei valori espressi dalla ruralità e volano economico creatore di posti di lavoro e di ricchezza per il Paese.
Al termine dell’incontro, Ignazio Messina ha sottoscritto i punti programmatici presentati dal mondo venatorio, dimostrando di apprezzarne l’impegno a riaffermare con forza il ruolo della caccia in armonia con l’ambiente, la difesa del mondo e delle tradizioni rurali, le sinergie col mondo agricolo, con riferimento alle sue ricadute sul piano economico e occupazionale. In particolare ha espresso la sua attenzione verso il settore produttivo armiero sportivo-venatorio italiano che, oltre a rappresentare una fonte importante di economia e occupazione, è una eccellenza del “Made in Italy”, riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Si è inoltre impegnato a contribuire alla creazione di un gruppo di parlamentari che possano avere una interlocuzione continuativa nel tempo su queste tematiche.
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