Ci sono anche due candidati del Movimento 5 Stelle tra gli aderenti al documento presentato dalla Cabina di Regia del Mondo Venatorio. In sostanza dunque riconoscono il ruolo e l'importanza della caccia e dei cacciatori per l'ambiente, l'economia e il mantenimento degli equilibri faunistici, impegnandosi a rispettare i punti segnalati dalla cabina di regia durante il loro mandato elettorale.
Si tratta di due calabresi, Gelsomina Vono, candiata al Senato, al collegio uninominale Calabria 3 e Paolo Parentela, candidato alla Camera nel plurinominale Calabria 2.
Gia' il Senatore e candidato Gianluca Castaldi, alcune settimane fa aveva espresso simili posizioni, salvo poi rettificare tutto su facebook dopo essere stato sommerso dalle critiche dei sostenitori del movimento, in particolare da chi da anni milita proprio nei Cinque Stelle come animalista. In diversi a Castaldi avevano fatto notare che il programma animali, in realtà mai pubblicato, è stato discusso negli scorsi mesi sulla piattaforma Rousseau (chiusa ai soli iscritti al movimento) e contempla il referendum abrogativo della caccia. Ma una posizione ufficiale su questo tema, per queste elezioni, di fatto non esiste.
Un altro grillino, Filippo Gallinella, aveva fatto outing, ammettendo una posizione "laica" sulla caccia, ovvero utile, a suo avviso, a limitare i danni in agricoltura. E anche lì, dopo una pioggia di critiche, il silenzio più completo. Arriveranno i passi indietro anche di Vono e Parentela? Vedremo.