I risultati provvisori, ma ormai ben definiti, delle elezioni politiche del 4 marzo, attestano la vittoria della coalizione di centro-destra, con il 37,6% dei voti, mentre il centro sinistra si ferma al 23,2%. Nel dettaglio dei risultati schiacciante conferma del Movimento Cinque Stelle, che, arrivando al 31,8% degli elettori, conquista in maniera netta quasi tutto il sud d'Italia e ampie zone del centro, Abruzzo e Marche soprattutto. I Cinque Stelle vincono anche in alcuni seggi del nord. In Piemonte conquistano Asti, Pinerolo, Settimo Torinese. In Emilia Romagna Fidenza e Scandiano. In Toscana Massa.
Grande risultato anche per la Lega di Salvini, che, grazie forse anche ai tanti voti dei cacciatori, diventa il primo partito della coalizione di centro destra. Con il 18% dei voti, supera Forza Italia (13,9%). Pd ai minimi storici con il 19,1% dei voti. Gli altri risultati: Fratelli d'Italia 4,3%, Liberi Uguali il 3,4. Sotto la soglia del 3 % 2,7%, Noi con l'Italia 1,3% e Potere al Popolo 1,1%.
Brambilla in Parlamento. La coalizione di centro destra vince anche nel collegio di Abbiate Grasso, dove era candidata Michela Vittoria Brambilla. Forza Italia si ferma al 14%, ma il voto dato alla coalizione, 47,3% (in gran parte assegnato alla Lega, al 28,7%) permette l'elezione dell'esponente del Movimento Animalista.
Eletta anche la cacciatrice Maria Cristina Caretta nel collegio di Schio Valdagno, dove il Centro Destra prende il 50,% dei voti. Angelo Bonelli, leader dei Verdi non passa all'uninominale di Pesaro per il Senato. Per tutti gli altri risultati rimandiamo a sucessivi approfondimenti.