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Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue


venerdì 9 marzo 2018
    

 
 
 
Lo scorso 7 marzo una delegazione FACE ha incontrato la Commissione Ambiente dell'Unione Europea, per discutere diverse attualità che riguardano la caccia agli uccelli migratori in Europa e in Italia. L'incontro era finalizzato a illustrare proposte e idee che possano inserirsi nell'ambito della cosiddetta "flessibilità" esposta nel Piano d'Azione per l'implementazione delle direttive Uccelli e Habitat.

La riunione si è svolta alla presenza di Michael O'Briain, Joseph Van der Stegen e Luisa Samarelli per la Commissione, mentre per FACE sono intervenuti David Scallan, Roderick Enzerink, Matthieu Boos e Michele Sorrenti, quest'ultimo in qualità di Chairman del Gruppo di Lavoro FACE sulle direttive Natura.

L'agenda della giornata era ricca di punti. Il primo era la proposta di caccia in deroga allo storno in Italia secondo un calcolo delle piccole quantità, cioè lettera c dell'articolo 9 della direttiva. Altri punti erano la caccia alla tortora e il relativo Piano d'Azione, in via di completamento; la revisione dei Key Concepts; la possibilità di Piano d'Azione per alcuni anatidi, tra i quali il moriglione; il principio di precauzione e la caccia in Francia alle oche in febbraio.

Per quanto riguarda i punti più interessanti per i cacciatori italiani l'argomento storno è sicuramente il più importante. In merito, la Commissione non ha chiuso le porte alla possibilità di caccia secondo lettera c, riconoscendo sia la correttezza dei calcoli proposti, sia la situazione particolare dei cacciatori italiani, penalizzati rispetto ai loro colleghi di quasi tutti i Paesi mediterranei e di molti continentali in cui la specie è cacciabile.

La Commissione ha riconosciuto anche che l'applicazione in Italia delle deroghe alla specie per danni all'agricoltura è molto più restrittiva di quanto applicato in altri Stati UE su altre specie, e che vi è la possibilità di estendere questa forma di deroga anche a grandi areali, se si dimostra che la prevenzione del danno è necessaria su ampie zone.

Tuttavia ha lasciato aperta la possibilità per lettera c, che dovrà rigidamente rispettare le prescrizioni dell'articolo 9, su tempi, luoghi, cacciatori abilitati etc...

Federcaccia, insieme alle altre associazioni e attraverso i propri Uffici Tecnici, contatterà il Ministero, con cui erano già iniziati colloqui sul tema, per predisporre una proposta in linea con le richieste della Commissione.

Per la tortora la Commissione ha accettato la posizione FACE che la messa a punto di un Piano per la gestione adattativa del prelievo è la strada principale da seguire, e che è necessario un finanziamento da parte di tutti gli Stati UE in cui la caccia alla tortora è consentita. È stato inoltre sottolineato che i calcoli oggi presenti sulla bozza di Piano sul prelievo potenziale nella Flyway Atlantica sono stati fatti in modo eccessivamente prudenziale, disattendendo le richieste FACE.

Sui Key Concepts abbiamo ascoltato con soddisfazione che la Commissione scriverà agli Stati Membri per creare dei Gruppi di Lavoro nazionali con tutti i portatori d'interesse, cacciatori inclusi, e che tutti gli studi scientifici dovranno essere tenuti in considerazione. Sul punto la Commissione ha ribadito che i dati estremi non sono ritenuti oggetto di analisi e che tutte le metodiche devono essere considerate per valutare gli spostamenti degli uccelli. (Federazione Italiana della Caccia)

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73 commenti finora...

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

NULLUS PRIMUS stia tranquillo che mi riguardo benissimo, soprattuto senza la sua raccomandazione, del resto dopo avere scritto tali e tante panzane, cerca di recuperare terreno. Vede a differenza sua, le nostre terga di cacciatori noi della FEDERAZIONE ITALIANA DELLA CACCIA le vogliamo difendere, mentre lei è evidentemente abituato a porgerle ai nemici di questa passione. Continui così probabilmente prova soddisfazione.

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 12/03/2018 22.08

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Vedo che le idiozie giuridiche a supporto elencate da bekea,le paiono quasi realistiche....È per questo sorrenti che sono anni che girate in tondo cercando di annusarvi le terga,ma più che girare in tondo non riuscite.Si riguardi.......

da Nellus secondus 12/03/2018 21.43

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Dr. Sorrenti, caccia allo storno in deroga con lettera C in modo che TUTTI i cacciatori, non solo i capannisti esclusivi, possano, se vogliono, praticarla. Grazie.

da Alfiero 12/03/2018 21.22

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

NULLUS PRIMUS ci ribadisce nuovamente la sua condizione di esperto giurista che non fa che ripetere la stessa cosa priva di senso. Bekea, da te mi sarei aspettato qualche ragionamento migliore sai, perchè ogni tanto qualcosa di sensato lo scrivi, purtroppo stavolta hai colto la palla al balzo per attaccare FIDC nuovamente. Se abbiamo fatto questo passo alla Commissione è perchè abbiamo prima dialogato con il Ministero e vi sono gli spazi almeno per una discussione. Lo spauracchio delle regioni è la procedura d'infrazione alla Corte di Giustizia (si Bekea quella che ha condannato le deroghe fatte in Veneto anni fa) quindi è necessario prima ottenere un parere favorevole da questa sede. Se il Ministero ci seguirà, o con lettera c o con lettera a più allargata si potrà cacciare lo storno in modo più soddisfacente di adesso. Questo è il percorso, Bekea te l'ho voluto spiegare perché nonostante i tuoi continui attacchi credo alla tua buona fede nel voler difendere la caccia. Per gli altri NULLUS PRIMUS IN PRIMIS ti consiglio di tornare a insegnare ai tuoi discepoli così trovi soddisfazione. Ma devi sempre limitare gli alcolici perchè ti fanno male.

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 12/03/2018 20.43

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Ufficio Avifauna Migratoria Cicciolina

da Rocco Siffredi 12/03/2018 19.40

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Peccato che Fidc sia finita cosi in basso,la disamina sta tutta nelle risposte del Dr.sorrenti. Certo che se tanto mi da tanto le aspettative non sono rosee.

da La fine di fidc 12/03/2018 19.38

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Vedo che lo pseudo scienziato ha terminato gli argomenti ,una volta messo al cospetto della legislazione...non vi erano dubbi ,visto il panegirico di parole messo in atto per non dire assolutamente nulla.Bravo sorrenti continua così,che ad ammantarsi di ridicolo sei Il Numbers one..

da Nellus Secondus 12/03/2018 18.30

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Vedo che dopo tanti commenti la pazienza del Dott. Sorrenti sta lentamente scemando.Ci capisca, ma lei è l'unico dirigente stipendiato della Fidc che, bontà sua, o per difesa d'ufficio, discute su un forum,difendendo giustamente chi lo stipendia, e le loro politiche venatorie.Ma la conclusone di tutto questo parlare sulla deroga lettera C allo stormo è INUTILE, SE PRIMA NON SI RIFORMA l'art.19 bis della 157,dove dice che sia la conferenza stato regioni a ripartire le quote delle specie cacciabili in deroga in base alle regioni che ne hanno fatto richiesta dentro i termini stabiliti. Ma prima di questo servono i dati dell'Ispra che quantifichi, con dati alla mano, quali quantità, specie per specie si possono prelevare in Italia. Finora le richieste delle regioni son state ignorate dall'Ispra e dalla conferenza stato regioni. L'Ispra risponde che non ha dati aggiornati ( ultimi dati sono del 2005 ) e dall'altra la Conferenza non è mai stata convocata per trattare la questione deroghe, in contrasto da quanto stabilito dal Governo, le date non sono mai state rispettate.Quindi dalla più grande AV italiana, mi sarei aspettato che si fosse parlato della eliminazione parziale dell'art.19 bis /157 che non fare proclami su inserimento dello stono in deroga lettera C. Perchè come si sa benissimo molte regioni hanno fatto la la richiesta delle deroghe lettera C nelle procedure stabilite dalla legge, ma tali richieste, si sono arenate nell'ultimo passaggio per la mancata ratifica della Conferenza stato regioni.

da Bekea 12/03/2018 18.25

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Si con la figlia di fico sul davanti e la mano sul di dietro

da hihihi 12/03/2018 17.59

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Sembra che vi siano cacciatori (?) che, privi di ogni spirito unitario e comunitario, si riempiano di livore a fronte degli sforzi di chi prova a recuperare l'immagine e il terreno perduto dai cacciatori... come disse il poeta, di fronte a essi "Non ragioniam di lor ma guarda e passa"...Saluti

da Ermes74 12/03/2018 17.41

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Se ti riferisci al mio del 12/03/2018 13.19 hai proprio sbagliato bersaglio. E' sin troppo facile riempirsi la bocca per l'unità di tutti i cacciatori. Il difficile è fare il nome di qualcuno che sia di gradimento almeno al 90% degli "aventi diritto" altrimenti lo vedo come in buco nell'acqua. In tempi ormai remoti proprio su questo Forum si svolse una specie di sondaggio. il risultato fu quasi unanime nel volere l’unità. Oltre il 90% si espresse a favore solo che non ha quagliato e pensare che a quel tempo erano scesi in campo il presidente Fidc, Anuu. Enalcaccia e non un’ iniziativa localistica del tipo Cct . Io la risposta me la son data ed è quella che i presidenti possono dire e fare quello che vogliono ma la base prima di aderire vuole vederci chiaro ecco perché molti non aderiscono. Fai qualche nome altrimenti con il tuo pistolotto sei il primo degli ultimi.

da Saluti 12/03/2018 17.35

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Mamma mia che interventi!!! Alcuni sono al limite del delirio! Evito ulteriori commenti e mi ritiro dal dibattito che ha perduto l'iniziale interesse ed è scaduto in rissa verbale.

da Perseo 12/03/2018 16.35

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Bravo NULLUS PRIMUS sai fare bene copia incolla, non è male per un NULLUS. Adesso puoi concentrarti, prendere qualche integratore, molto tempo, luce piena, testa sgombra da pensieri, un bel respiro, il vocabolario di lingua italiana vicino, il telefono per chiedere consiglio agli amici, un buon testo di grammatica italiana, un altro di diritto pubblico e internazionale e piano piano senza fretta e chiedere troppo a te stesso con modestia e conoscenza dei propri limiti metterti a leggere quanto hai copiato. Se dopo ti si accende qualche luce che ti chiarisce le idee allora hai buone speranze di passare dalla condizione di detrattore a quella di costruttore. Auguri e mi raccomando mentre leggi niente vino!

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 12/03/2018 16.02

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Daje e daje la fidc viene giu come i loro amichetti del pd Ormai l'implosione è a momenti Avete zazzato sti quattro anni con Martina e Galletti ma la pacchia è finita, ora iniziano le risate su voi, le coop rosse, coldiretti e Co.

da addavenì baffetto 12/03/2018 15.00

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Art. 19bis. Esercizio delle deroghe previste dall'articolo 9 della direttiva 79/409/CEE. 1. Le regioni disciplinano l'esercizio delle deroghe previste dalla direttiva 2009/147/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 novembre 2009, conformandosi alle prescrizioni dell'articolo 9, ai principi e alle finalità degli articoli 1 e 2 della stessa direttiva ed alle disposizioni della presente legge. 2. Le deroghe possono essere disposte dalle regioni e province autonome, con atto amministrativo, solo in assenza di altre soluzioni soddisfacenti, in via eccezionale e per periodi limitati. Le deroghe devono essere giustificate da un'analisi puntuale dei presupposti e delle condizioni e devono menzionare la valutazione sull'assenza di altre soluzioni soddisfacenti, le specie che ne formano oggetto, i mezzi, gli impianti e i metodi di prelievo autorizzati, le condizioni di rischio, le circostanze di tempo e di luogo del prelievo, il numero dei capi giornalmente e complessivamente prelevabili nel periodo, i controlli e le particolari forme di vigilanza cui il prelievo e' soggetto e gli organi incaricati della stessa, fermo restando quanto previsto dall'articolo 27, comma 2. I soggetti abilitati al prelievo in deroga vengono individuati dalle regioni. Fatte salve le deroghe adottate ai sensi dell'articolo 9, paragrafo 1, lettera b), della direttiva 2009/147/CE, ai soggetti abilitati e' fornito un tesserino sul quale devono essere annotati i capi oggetto di deroga subito dopo il loro recupero. Le regioni prevedono sistemi periodici di verifica allo scopo di sospendere tempestivamente il provvedimento di deroga qualora sia accertato il raggiungimento del numero di capi autorizzato al prelievo o dello scopo, in data antecedente a quella originariamente prevista........"" dai erudisci sorrenti che se famo 2 risate

da Nellus Secondus 12/03/2018 14.36

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Visto che siete (vi sentite)i primi della classe, prendete sia onori che oneri, mi sembra di stare a sentire la barzelletta dell'avvocato che diceva al suo assistito...: Qui vinciamo e li ti inc.....lano... Un altra domanda egregio scienziato, perché le polizze fidc sono decisamente superiori a fronte dei stessi massimali delle altre?

da Brut,il gorilla dello zoo 12/03/2018 13.37

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Egregio Dott Sorrenti, se fossi in lei mi guarderei bene dal denigrare le associazioni venatorie nazionali minoritarie, in queste associazioni riconosciute e NON, vi sono persone stremamente valide,che non vogliono saperne della Fidc. Poi cosa vogliamo parlare di un'unica associazione venatoria nazionale, con che vuole fare sempre e per forza il primo della classe!!! Con riconoscimenti che lasciano il tempo che trovano, in quanto riconosciuti da nessuna legge.

da Il Nibbio 12/03/2018 13.29

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Perseo tutto questo pistolotto per sponsorizzare l'unità dei cacciatori?Facci il nome del capobastone di tuo gradimento chi sa che molti di noi non ti seguano.

da Avanti coraggio federcaccino di lungo corso 12/03/2018 13.19

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

NULLUS PRIMUS ci ha dato un'altra dimostrazione della sua sapienza. Inchiniamoci di fronte alla generosità che ci elargisce illuminandoci e tracciando la strada a tutti noi.

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 12/03/2018 13.16

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Ancora con sta fregnaccia delle piccole quantità??Per quanto ancora vorrete tentare di gettare fumo meglio occhi dei cacciatori.Le deroghe tutte,sono subordinateper la loro concessiano all'assolvimento degli obblighi di legge.La legge prevede che lprima di essere concesse,le deroghe debbono essere stati messi in atto sistemi alternativi per scongiurare le deroghe stesssee questi sistemi alternativi debbono essere stati giudicati inefficaci.Ora se non si sono mai messi in campo sistemi alternativi,quali cazzo di deroghe volete far credere che si possano concedere??Ispra correttamente ,mancando i presupposti di legge nega le deroghe alla lettera C,ed il calcolo delle piccole quantità è conseguente alla concessione della deroga non il contrario.Ispra è ben in grado di calcolare le piccole quantità ,ma è normale che non lo faccia perché è inutile perdere tempo e soldi in attività che mancando del supporto di legge possono essere concesse.Basta balle basta fregnacce di pseudo scienziati e pseudo organismi scientifici che di scientifico non hanno una bella mazza.

da Nellus Secondus 12/03/2018 12.44

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Egr. Dr. Sorrenti, chi scrive è un federcacciatore da sempre e da molti, molti anni. Mi rendo conto che è difficile esimersi dal rispondere a tono a certi scomposti interventi che nulla aggiungono ad un educato scambio di opinioni su un tema, come quello da lei trattato, che la stessa ampia partecipazione rivela essere molto sentito dalla base dei cacciatori. Ma anche questi interventi sono espressione di un comprensibile disagio, di una legittima reazione ad una delle tante eccessive restrizioni (in questo caso la stessa Commissione lo riconosce!) che i cacciatori italiani sono costretti a subire. Da dove origini l’errore iniziale alla base del divieto di caccia in Italia ad una specie abbondante, invasiva e spesso nociva come lo storno, ritengo ormai poco importante, importante è invece, riconosciuto tale errore, porvi rimedio quanto prima. Perseverare sarebbe ingiustificabile! E’ principalmente una questione di equità. Capisco che rimediare possa presentare oggettive difficoltà, che per altro lei ha ben spiegato, resta il fatto che, in nome di quella invocata giustizia, è necessario farlo, almeno nei termini possibili, in attesa che la specie possa essere reinserita nell’elenco di quelle cacciabili. Resta da fare, a mio avviso, una riflessione sui motivi che spingono molti (purtroppo!) cacciatori ad addossare alla nostra associazione le responsabilità di errori, veri o presunti, o inerzie nella politica venatoria. Per esperienza personale posso dire che quando la caccia registra un successo (raramente!) il merito è delle associazioni venatorie (alcune veri esempi in capacità di addossarsi meriti altrui), quando (e purtroppo è più frequente!) certi problemi non trovano o tardano a trovare soluzione la responsabilità è soprattutto, se non esclusivamente di Federcaccia. La riflessione sui motivi è opportuna ma la soluzione del problema è già davanti a noi: l’unità dei cacciatori in un’unica, grande associazione. Quanto prima.

da Perseo 12/03/2018 12.00

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Mirko Galanti divertente il suo post, a fronte di messaggi maleducati, di disprezzo del lavoro e dell'impegno , spesso sconclusionati e frutto di pregiudizi lei accusa me di essere puerile e terra terra? Forse deve rileggersi tutti i post....se è in buona fede, altrimenti anche lei appartiene alla categoria dei messaggiatori seriali anti FIDC. Su Mirko, non si metta sul piedistallo di chi vuole prendere per i fondelli. Per Emers, abbiamo portato un calcolo di piccole quantità corretto perchè sulla storno ISPRA si è già espresso sul quantitativo che transita in Italia. Se vuole può contattare FIDC alla mail [email protected] e ci sentiamo più ampiamente. Grazie per i suoi messaggi che dimostrano la conoscenza dei problemi e la capacità di capire cosa si sta facendo.

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 12/03/2018 10.13

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Perchè le piccole quantità del prelievo dello storno, devono valere solo in italia!!! Mentre in altre 10 nazioni UE NO ???

da Fucino Cane 12/03/2018 9.26

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

... è passata sotto traccia, ma faccio notare che nella notizia si riferisce di "proposta di caccia in deroga allo storno in Italia SECONDO UN CALCOLO DI PICCOLE QUANTITA', cioè lettera c) ..." ... se così stan le cose, e la proposta verrà infine accettata, si potrà creare un importantissimo precedente circa il "calcolo delle piccole quantità" (funzionale al procedimento di caccia in deroga secondo lettera c), calcolo a cui oggi ISPRA si dichiara incapace di ricorrere per le diverse specie di passeriformi migratori, e che è di ostacolo a qualsivoglia caccia in deroga secondo lettera c). Ora si tratterà di capire se il procedimento di calcolo proposto per lo storno è un nuovo modello matematico basato su un diverso approccio, oppure è il noto algoritmo, informato di dati che per lo storno vengono infine riconosciuti anche a livello istituzionale. Saluti

da ERMES74 12/03/2018 8.30

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

purtroppo la spudorata linea di sinistra tenuta della FIDC non ha giovato alla caccia e i cacciatori. Riguardo lo storno la cosa più assurda e priva di senso , al di la della caccia in deroga, sono in EMILIA ROMAGNA l 'impiego di stampi di merlo al posto degli storni UNA CAZZATA- come dice l 'amico e comico Giacobazzi , da minorati mentali con turbe psichiche molto preoccupanti! fortuna che sta turando un vento nuovo al Nord che sia la volta buona?????

da piero 12/03/2018 7.18

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 12/03/2018 0.57 Ma Dottore da un uomo colto come lei ci saremmo aspettati qualcosa di più che una risposta puerile terra terra. Invidiosi di cosa Dott.? Ma non ne basta una di aaw che si dedica alla ricerca? Se ne occorrono più di una è segno inequivocabile che voi non siete in grado di sopperire al mandato CHE VI SIETE ATTRIBUITO. Dott. Sorrenti non so con esattezza ma a voce di popolo sembrerebbe che la fidc sia molto molto vicina alla sinistra e lei ci viene a parlare di mazzate politiche? Su Dottore non scada in baggianate. Lei ci viene a parlare di associazionucule dedite al reperimento di pollame colorato quando in primis è proprio la fidc ad averle impiegate per far contenti i propri iscritti e coprire la propria completa fallimentare gestionale? Sia serio Dottore non stiamo mica su scherzi a parte. Ultimo ma non per importanza; le sia chiaro che qualunque apporto positivo scaturisca dalla fidc è solo un RISARCIMENTO DANNI per tutti cacciatori italiani a qualsiasi aaw essi appartengano.

da Mirko Galanti autonomo 12/03/2018 5.34

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Nullus devi nasconderti tu perchè scrivi baggianate colossali e sei invidioso perchè la tua associazionucula non fa nulla perchè ha tutta gente come te all'interno, solo pronta a criticare a a prendere mazzate dalla politica, meno male che ci sono le rivendite di polli colorati sicuramente ti diverti così

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 12/03/2018 0.57

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

I numeri sono numeri e in democrazia contano solo i numeri. FIDC OGNI ANNO RISULTA ASSOCIAZIONE VENATORIA LARGAMENTE MAGGIORITARIA. Cappellino o no coltellino o no vecchietti o no il dato è quello.

da Cacciatori massa informe 11/03/2018 22.31

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Sorrenti va a nasconderti te ed il tuo ente senza alcun riconoscimento scientifico di cui ti fregi.Nomi roboanti di una strappiate senza uno straccio di riconoscimento..Giusto con la FACE potevate fare comunella ,altro ente senza valore alcuno a livello legislativo politico.

da Nellus secondus 11/03/2018 20.49

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Scusate....dimenticavo.......e dal tabernacolo.....Vino bianco di Coronata !!!!

da Annibale, Genova,Migratorista 11/03/2018 20.10

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Preghiamo......... Confiteor Deo omnipotenti, beatæ semper Virgini, beato Michaeli Archangelo, omnibus Sanctis, et vobis, fratres (et tibi pater), quia peccavi nimis cogitatione, verbo et opere: mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa. Ideo precor beatam semper Virginem, beatum Michaelem Archangelum, omnes Sanctos, et vos, fratres (et te, pater), orare pro me ad Dominum Deum nostrum. Amen.

da Annibale, Genova,Migratorista 11/03/2018 19.47

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

La paura è proprio quella del titolo: La Fidc a colloquio con la commissione.....altri danni in cantiere.

da Maurizio Fanelli 11/03/2018 19.28

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Certo che rinnovano, ma chi? i vecchietti che non sanno come si fa un bollettino e si mettono il cappellino cinese da 20 centesimi o il coltellino puro made in china da 80 centesimi all'ingrosso a fronte di tessere assicurative più care di almeno un 35% delle altre. Insomma rinnovano tanti scaltri personaggi

da Centro studio avifauna Cicciolina 11/03/2018 19.20

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Criticate FIDC ma la stragrande maggioranza dei cacciatori ogni anno si mette in fila e rinnova...ci sarà un perché !!

da Cacciatori massa informe 11/03/2018 19.13

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

tra un poco la fidc vi prometterà il carniere di cittadinanza

da 6 storni e 1 oca a tutti 11/03/2018 18.32

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

A Sorrenti, basta che vai a ritroso negli anni di archivio news su questo sito e ti accorgi di chi si riempie e si è riempito la bocca di sto..zate negli ultimi almeno 10 anni, dici e dite sempre le stesse cose e mai che si sia cambiato qualcosa,anzi, che avete cambiato qualcosa, scendi dal trono che fai più bella figura I scienziati con dati degli altri enti sono capaci tutti a farli, pure Brut il gorilla dello zoo

da fidc se la conosci la eviti 11/03/2018 17.28

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Sicuramente molti più di quelli della federcaccia, sono anni che la menate e non avete concluso una mazza Fate un altro tavolo tecnico,si , ma da obitorio, così potrete analizzare ben bene ciò che avete ammazzato con la vostra ingordigia, presunzione e incapacità. Stammi bene fenomeno

da tutte chiacchiere e niente fatti, siete inutili e pericolosi 11/03/2018 17.14

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Ecco bravi andate a bere insieme, e festeggiate i vostri successi

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 11/03/2018 16.36

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

A 30 anni dall'inizio della distruzione dell'attività venatoria ancora non vi siete resi conto voi federcaccini che siete stati gli artefici di tutto questo e ancora alzate la voce con spocchia aggiunta, ma sparite dalla faccia della terra, avete solo fatto danni, siete come la casta politica se non peggio, dove avete messo mano sono usciti problemi e restrizioni , dove si è allargato perché interessava a voi i polli, sparare a capra ferma in mezzo a un prato o recintare ettari degli amici

da Vergognatevi 11/03/2018 15.35

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

meglio il vino che le fregnaccie che racconti te e i tuoi capo bastone per fare due tessere

da a fenomeno 11/03/2018 15.28

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Hai capito tutto genio-fenomeno della tastiera, torna al bar che il vino ti fa bene

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 11/03/2018 14.48

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Che figata.....mettiamo le oche che al massimo le vedono 3 cacciatori e famo pippa sullo storno che accontenterebbe decine di migliaia di cacciatori e alleggerirebbe la pressione su altre specie cacciabili .....

da questi fenomeni della fidc.... 11/03/2018 14.21

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Al signor nellus secondus non vale la pensa di rispondere perchè scrive solo per denigrare FIDC, oltretutto senza conoscere nemmeno l'uno per mille della realtà dei fatti. Faresti bene a cambiare nome in NULLUS, che assomiglia di più al contenuto dei tuoi messaggi. Per Sa63il deputato ti ha raccontato una balla, per inserire lo storno fra le specie cacciabili serve la modifica dell'allegato 2B e per fare questo si deve riaprire la discussione sulla direttiva. Questo processo è stato BOCCIATO dalla consultazione pubblica promossa dall'Unione Europea, perchè le direttive Uccelli e Habitat sono state considerate positive per la conservazione della Natura in Europa. La direttiva Uccelli comunque è favorevole alla caccia ricreativa e consente a questa un bel numero di specie, quindi riaprire un dibattito nel Parlamento Europeo non sarebbe il massimo, visto che anche lì ci sono molti nemici della caccia. Quindi la revisione del 2017 o 2018 è una falsa notizia perchè la decisione è quella di non modificare le direttive, forse ti hanno detto qualcosa prima del risultato della consultazione pubblica. La questione di Roma è stata proposta, stai tranquillo che gli argomenti li conosciamo. Per Ermes la possibilità di inserire l'oca selvatica e granaiola la conosciamo ed è uno degli obbiettivi di FEDERCACCIA nel prossimo futuro.

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 11/03/2018 12.03

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Ti rispondo : se ne devono occupare i funzionari anticaccia del ministero dell’Ambiente che poi li inviano ai funzionari anticaccia europei ..... ogni riferimento al dott. Dupre’ e alla Dott.ssa Giarratano è puramente casuale !!

da Nicola 11/03/2018 11.59

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

x Ermes, mi sembra tu sia ferrato sulla direttiva, mi spieghi chi deve decidere sullo storno: la UE o lo stato?

da sa63 11/03/2018 10.40

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Intanto un grande ringraziamento al Dott. Sorrenti e al suo Ufficio per il preziosissimo lavoro e l'impegno che sta portando avanti (prima di loro il nulla) per difendere la caccia migratoria con argomenti SCIENTIFICI, oltre che normativi. chissà che sulla base dei ragionamenti circa storno e lettera c) non si aprano successivi e analoghi spiragli anche per altre specie (fringuello, Streptopelia decaocto, etc.). Infine ci si chiede perché non ragionare della caccia alle oche anche in Italia, visto che la Dir. Uccelli lo consente e non vi sarebbe bisogno di ricorrere a deroghe come attualmente oggi accade. Un vero paradosso.Qui quanto influiscano le posizioni ideologiche anticaccia lo si capisce bene: infatti, per rendere cacciabili le oche presenti in Italia quali l'oca selvatica (Anser anser) e l'oca granaiola (Anser fabalis), sarebbe sufficiente un semplice decreto (DPCM) di integrazione delle specie cacciabili ... queste specie appartengono infatti all'allegato II/A della direttiva Uccelli* .... per l'oca lombardella (Anas albifrons) occorre invece una revisione dell'allegato II/B della Dir. Uccelli* ... *(Dir. Uccelli - Articolo 7 1. In funzione del loro livello di popolazione, della distribuzione geografica e del tasso di riproduzione in tutta la Comunità le specie elencate all’allegato II possono essere oggetto di atti di caccia nel quadro della legislazione nazionale. (...) 2. Le specie elencate all’allegato II, parte A, possono essere cacciate nella zona geografica marittima e terrestre a cui si applica la presente direttiva. 3. Le specie elencate all’allegato II, parte B, possono essere cacciate soltanto negli Stati membri per i quali esse sono menzionate.). Saluti

da Ermes74 11/03/2018 9.06

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

CON IL GOVERNO 5 STALLE E PD.CACCIA FINITA .... ANCORA UN RINGRAZIAMENTO PER QUI CACCIATORI CHE GLI HANNO VORATI.

da Marco Toscana 11/03/2018 7.37

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Abolite la caccia

da Coccio 11/03/2018 0.35

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Come fanno a firmare fidc quando i stessi politicanti dei vari provinciali di questa associazione parlano di voler ridurre la migratoria perchè è la causa principale di ricorsi, malvista dalla società ed è anacronistica, ascoltato con le mie orecchie in corso di riunione ATC VT1

da Maurizio Fanelli 10/03/2018 21.22

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Quando si dice "FACE" si dice un'associazione in cui fanno parte altre SIGLE.Quando si fà comunicati si dice "FACE" e non solo FIDC.Questa è propaganda o pubbicità propia di FIDC e non ci si comporta così da primi della classe. In merito al comunicato questa è minestra riscaldata in Italia se non cambia L'ISPRA il Ministero dell'Ambiente non si muove foglia

da Martufoni 10/03/2018 12.05

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Nellus secondus mi sà che hai centrato il problema è quello che penso anch'io, attendo risposta da Sorrenti, nel caso ci faccia ricredere, magari sà cose che non conosciamo. E' così?

da sa63 10/03/2018 10.17

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Questi sognano....vanno a parlare in Europa su questioni che riguardano la competenza italiana,Le deroghe alla lettera C sono in sub ordine al parere vincolante di ispra,e alla messa in atto di sistemi alternativi a scongiurare le deroghe stesse.Per quanto riguarda i KC,questi sono nazionali e il loro cambiamento o revisione spetta allo stato,e non alla EU.AQuanto pare di cambiare i KC allo stato italico non frega nulla,ne frega allo stato delle chiacchiere di Face che è null'altro che una associazione che raggruppa Ass venatorie,ma nulla che abbia un qualche peso scientifico o giuridico.Soliti comunicati dallo spessore zero .

da Nellus secondus 10/03/2018 10.06

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Egr. Dr. Sorrenti, ma se anche la Commissione ha riconosciuto che il provvedimento di chiusura della caccia allo storno in Italia è eccessivamente penalizzante rispetto ad altre realtà mediterranee in cui la specie è cacciabile, è mai possibile che non si riesca a porre rimedio all’errore (o alla originaria ingiustizia di qualche solerte “funzionario anticaccia”)? Non occorre rivedere gli allegati, potrebbe bastare una postilla, lasciando invariato il resto. Sa cosa occorre: in primis il rispetto per i cacciatori, poi solo un pizzico di giustificata buona volontà. Cordiali saluti.

da Perseo 10/03/2018 9.11

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

egregio Sig. Sorrenti, intanto la ringrazio per la risposta, scusandomi anche per ironia, so che lo storno a livello europeo per l'Italia non è cacciabile, ma mi ricordo che un deputato durante un dibattito su questo tema disse queste testuali parole: il governo italiano in carica (di allora) può inserire lo storno tra le specie cacciabili quando vuole. Senza aspettare modifiche dei Key e tanto meno chiedere autorizzazione alla UE”. Ci racconto' una balla o è vero? Riguardo il concetto che “di cambiare gli allegati non se ne parla proprio perchè significa riaprire tutta la direttiva nel Parlamento Europeo e nel Consiglio d'Europa” ma mi scusi si sapeva che nel 2017 o 2018 ci sarebbe stata una revisione, anche questa è una falsa notizia? E infine mi ripeto: ma se neppure una specie così numerosa e dannosa, quale è lo storno può essere cacciata, e per contarli non c'è bisogno di studi o seminari, ma dove si va a finire? Dati alla mano e fotografie avrebbero reso di più di tante parole e la richiesta delle piccole quantita' sarebbe stata una grande presa per il sedere di fronte a l'evidenza dei fatti, questo andava fatto capire agli scalda sedie della UE. Comunque se proprio non vi è altra soluzione confido sul V/S lavoro e grazie per l'impegno che persone come Lei dedicano per la nostra passione. Cordiali saluti

da sa63 10/03/2018 8.49

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Il bello è che in fase di costituzione dell'UE quasi tutti i stati tranne l'Italia sottoscrivevano i protocolli di intesa specificando che nessuna legge europea possa essere più limitativa di quella governativa già in vigore se induce rinunce ai cittadini di quello stato, noi come al solito invece ci siamo presi il pacchetto così come è....non solo per la caccia ma su tutto l'orientamento giuridico .

da ringraziamo i politici 10/03/2018 6.34

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Nicola a codeste modifiche ci pensa Di Maio.

da . 09/03/2018 22.11

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Dopo tante diatribe, questa volta devo dare ragione a Sorrenti. Lo storno lo prendiamo volentieri in lettera C e pedaliamo. Sperando in un governo “amico” che ritocchi l’articolo della 157 .... se poi riuscisse anche a rivedere gli illimitati poteri al carrozzone ispra, si potrebbe ripartire .... A questo punto chiedo a Sorrenti, ma anche a Cannas, con la revisione dei Kc, il passo successivo potrebbe essere il prolungamento di 1-2-3 decadi a febbraio per alcune specie, regolarmente cacciate in tutti gli stati del bacino mediterraneo? Grazie.

da Nicola 09/03/2018 21.07

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

e in tutti questi anni i funzionari procaccia avrebbero potuto reinserirlo????

da il brigante mammone 09/03/2018 21.02

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Eeeeee......no Sorrenti........lo storno chiuse in Italia perche i parlamentari liguri.....che avevano preso impegno positivo........stranamente persero l aereo.

da Alitalia 09/03/2018 20.12

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Jamesin l'allegato 2B contiene le specie cacciabili distinte stato per stato, mentre l'allegato 2A prevede le specie cacciabili in tutti gli stati. Per questo ad esempio i turdidi sono nell'allegato 2B e non sono cacciabili in molti stati e in Italia sì, e così lo storno non lo è in Italia, grazie a qualche funzionario anticaccia dei tempi passati negli organi governativi italiani.

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 09/03/2018 18.49

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

jamesin queste sono le cose che hanno saputo ottenere i nostri dirigenti AAVV gli stessi che sotto queste elezioni si sono preoccupati solo delle loro poltrone dando indicazioni su chi votare in maniera che tutto restasse invariato

da il brigante mammone 09/03/2018 18.22

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

evidentemente non ti è noto che lo storno non può essere inserito fra le specie cacciabili in Italia, non essendo inserito nell'allegato 2B per lo Stato Italia. >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> DOMANDA : Ma lo storno solo per l'Italia non è inserito nelle specie cacciabili o l'allegato 2B vale solo per l'Italia ? Un Saluto a Sorrenti presidente subito.

da jamesin 09/03/2018 18.01

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

questa e una altra puntata dello storno poi non fanno niente come tutti gli anni

da claudio 58 09/03/2018 17.49

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Altre restrizioni o burocrazia X porto d'armi chiudo in Italia. Se ho voglia e costa poco una settimana all'estero e poi funghi asparagi e pesca. Così sono tutti felici.

da Mario 09/03/2018 16.25

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Altro che storno,se faranno il governo 5stelle PD scordiamoci la migratoria e visite mediche ogni anno per il PDA se ci va bene!

da tordo molisano 09/03/2018 16.08

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Ha ragione Sorrenti, che sicuramente è più informato. E comunque, se si vanno a toccare le liste (a tempo debito, non quando vuole il collettivo del bar sport), c'è il rischio di recuperare lo storno e di perdere ben più interessanti specie migranti. Fate voi! Secondo me, con l'aria che tira, ci si dovrebbe applicare un po' di più e sicuramente meglio sui valori della caccia e della gestione faunistica, evidenziando quanto vale la nostra attività per la collettività intera. Solo dopo potremmo sperare di acquisire attenzione sui nostri (e solo nostri) temi specifici. Arifate voi!. E in ogni caso sentite Salvini, o Berlato, che sono stati a Bruxelles almeno una decina d'anni ciascuno. Nota: i più temerari possono sentire la Brambilla, che hanno contribuito a rieleggere.

da Potere al Popolo 09/03/2018 15.56

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

SA63 evidentemente non ti è noto che lo storno non può essere inserito fra le specie cacciabili in Italia, non essendo inserito nell'allegato 2B per lo Stato Italia. Di cambiare gli allegati non se ne parla proprio perchè significa riaprire tutta la direttiva nel Parlamento Europeo e nel Consiglio d'Europa. Proprio per questo stiamo cercando di lavorare per una soluzione con deroga secondo piccole quantità, che possa soddisfare i cacciatori italiani.

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 09/03/2018 15.19

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

distanza di quasi 10 anni rileggetevi l articolo di seguito forse più di qualcuno di voi ha la memoria corta magari vi rendete conto a chi avete ridato il voto ancora una volta.... La Legge Comunitaria 2009 termina il suo iter legislativo e dopo innumerevoli passaggi tra Camera e Senato ottiene il sì definitivo in quarta lettura. Ad approvarla questa mattina sono stati 130 senatori che hanno votato a favore il provvedimento, modificato alla Camera. Hanno votato a favore Pdl e Lega mentre si sono astenuti i gruppi di opposizione: Pd, Idv e Udc - Svp - Autonomie (108 in tutto). Un solo astenuto nel Pdl, Maria Ida Germontani, che ha espresso il proprio dissenso dal suo gruppo. La legge include modifiche anche in tema di caccia (art. 42, ex 43) intervenendo sulle norme che regolano il calendario venatorio, in applicazione, almeno in parte, dei principi contenuti nella Direttiva Uccelli. Ora i prelievi per alcune specie potranno essere regolati secondo i Key Concept della Direttiva (entro comunque la prima decade di febbraio, così come deciso da una sofferta mediazione alla Camera), su richiesta delle Regioni e previo parere favorevole dell'Ispra.

da il brigante mammone 09/03/2018 14.02

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

I gruppi di lavoro per i Key Concepts devono essere fatti al più presto, tenendo conto di uniformare tutti i paesi CE con le stesse date e per tutti gli uccelli migratori. Questo starebbe a significare che se in altri paesi tanto per fare un esempio un uccello migratore si caccia anche a Marzo lo vogliamo cacciare anche noi con le stesse date e le stesse regole. Per il bene dei selvatici le mattanze e le sperequità devono finire. Un cordiale saluto a tutti della commissione.

da jamesin 09/03/2018 12.58

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Europa burocratica; se volete osservare quante deroghe applicano soprattutto tedeschi e francesi per le cacce e la gestione che interessa loro vi accorgerete di quanto poco abbiamo in Italia. Ovviamente i milioni di storni che invadono le nostre campagne e creano scompiglio tra gli agricoltori, che a loro volta non sempre richiedono danni per una serie di costrizioni e attese burocratiche per l'ottenimento di un indennizzo, non interessano né alla Germania né alla Francia...che però cacciano i mustelidi e i gabbiani (i primi) e anatidi e trampolieri da agosto a febbraio (i secondi). Sono anche questi gli equilibri che alcuni politici volevano superare in sede europea.

da Flavio romano 09/03/2018 12.46

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

L'itaglia al solito intende l'Europa come e per quello che gli fa comodo

da pico69 09/03/2018 12.44

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

Sulle tortore dovrebbe essere imperativo limitare gli abbattimenti sconsiderati e le mattanze in Europa ed in Africa......altro che tritare le palle agli italiani!!!

da Annibale 09/03/2018 12.38

Re:Face e Fidc a colloquio con la Commissione Ue

scusate, ma lo storno deve essere inserito SUBITO fra le specie cacciabili, ma che centrano le piccole quantità. Ma alla commissione UE perchè non avete fatto vedere le foto degli storni che ci sono a Roma. Ogni città d'Italia ha i suoi migliaia e migliaia di soggetti. E parlate ancora di piccole quantità? Secondo me potevate risparmiarvi il viaggio, invitavate il commissario a Roma sulla sera, sotto i dormitori degli storni, magari legato e il mattino dopo gli portavate il caffe.

da SA63 09/03/2018 12.34