Il valore sociale e culturale della caccia passa anche per le tante iniziative di solidarieta' che ogni anno contribuiscono a migliorare la vita ai cittadini. Ecco due recentissime iniziative toscane che dimostrano quanto la forza di aggregazione dei cacciatori possa fare realmente la differenza.
La Confederazione Cacciatori Toscani grazie ad un pranzo sociale organizzato a San Miniato (412 coperti) ha raccolto fondi per l'acquisto di un defibrillatore per la scuola elementare Collodi. Fabio Lupi, rappresentante della CCT pisana, nel ringraziare gli organizzatori, ha detto che la caccia del futuro dovrà essere esattamente come questo evento: unita e popolare, non per arroccarsi sulla difensiva, ma per rilanciare una progettualità che sfidi il futuro.
Iniziativa simile, e anch'essa finita sulla stampa locale di questi giorni, è quella organizzata dalla Federcaccia di Follonica che, durante un'altra cena a base di selvaggina, ha raccolto la bellezza di 2600 euro da donare all'ospedale Sant’Andrea di Massa Marittima per l'acquisto di un apperecchio ecografico per il reparto di nefrologia. Questo è l’obiettivo della raccolta di fondi che Federcaccia Follonica sta portando avanti da tempo e per cui, nei giorni scorsi, è stata organizzata una cena nella sala della chiesa di San Paolo della Croce di Follonica messa a disposizione dal parroco. La dottoressa Traversari, intervenuta alla cena, ha illustrato la necessità dell’apparecchiatura diagnostica, da aggiungere a quelle già in dotazione del plesso sanitario: "Si tratta di un macchinario fondamentale – ha detto – per risparmiare attese e disagi ai pazienti che ne usufruiranno". "Ancora una volta – commentano da Federcaccia Follonica – la generosità e l’impegno dei cacciatori, sensibili alle problematiche del territorio e orgogliosi del loro impegno sociale, hanno contribuito a rendere un piccolo aiuto alla comunità".