Pochi mesi fa il Tar del Piemonte ha ritenuto lecito l'accorpamento dei Comitati di Gestione di Atc e Ca, deciso dalla Regione con propria riforma. “Non ha inciso né sui limiti territoriali dei vari ATC e CA, che sono rimasti invariati, né sugli adempimenti previsti a carico dei singoli ATC e CA dalle vigenti disposizioni attuative regionali" scriveva il Tar.
In sostanza sono state tagliate alcune poltrone nei comitati di gestione, al fine di contenere la spesa pubblica e in attuazione di un’esplicita previsione di legge regionale. Analogo l'orientamento del Consiglio di Stato, che in risposta ad un ricorso del Comprensorio Alpino Cuneo 4 “Valle Stura” ha confermato la linea del Tar, respingendo l'istanza cautelare chiesta dall'ente.
Il comprensorio contestava un danno dovuto alla gestione unica da parte del commissario unico designato per i due comprensori alpini di Cuneo, evidenziando la situazione conseguente però ad altra sentenza, ovvero quella che ha riconosciuto l'illegittimità del meccanismo delle nomine, e che ha portato dunque al commissariamento degli organi di gestione.