“Davide Casaleggio, cioè il vero "proprietario" del M5S, chiarisce in modo inequivocabile che una delle priorità della loro azione politica rimane l'abolizione della caccia”. Lo ha scritto, qualche giorno fa su Facebook Maria Cristina Caretta, neo eletta alla Camera con Fratelli d'Italia.
“Prendiamo atto sconcertati - aggiunge - che, in un Paese già martoriato dalla disoccupazione, per questi soggetti la priorità è distruggere per meri motivi ideologici un settore che produce circa lo 0,5% del PIL e garantisce un reddito dignitoso a più di 100.000 famiglie italiane. Vigileremo in Parlamento e saremo pronti a dare battaglia con ogni mezzo per arginare le incursioni di chi sembra non comprendere le conseguenze disastrose delle proprie azioni".
Caretta promette battaglia "contro ogni estremismo ideologico per tutelare i diritti di tutti i portatori della Cultura rurale, cioè i diritti di milioni di cittadini onesti che esercitano quotidianamente le loro attività nel rispetto delle normative vigenti. Faremo comprendere a tutte le forze politiche sane e non contaminate dall'estremismo animal-ambientalista che i cacciatori e tutti i portatori della Cultura rurale rappresentano una risorsa per il Paese e non un problema".