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Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide


mercoledì 4 aprile 2018
    


“La situazione di devastazione dei territori operata dai cinghiali ha raggiunto livelli di vera e propria emergenza e probabilmente non ci si rende conto della gravità”. E’ quanto ha dichiarato Fabrizio Galliati, presidente di Coldiretti Torino, nel chiedere a gran voce “una serie di interventi straordinari per contenere la popolazione di cinghiali che ha raggiunto livelli mai visti in precedenza un po’ in tutta la Provincia, con situazioni particolarmente delicate nella zona del Chivassese, Collina di Cheri e Torino, nell’area Parco della Mandria e zona Canavese fino, ad arrivare nelle zone più montane come in Val Susa”.

“La preoccupazione degli agricoltori è molto elevata e la pazienza è al limite – ha aggiunto Galliati – anche perché siamo prossimi al periodo delle semine e in molte aree della nostra Provincia gli agricoltori stanno valutando se è ancora opportuno seminare o meno e questa sarebbe una sconfitta per tutto il sistema che non è più in grado di contenere una situazione divenuta ormai insostenibile” (Coldiretti).

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31 commenti finora...

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

e' per questo che continuo a dire di non partecipare e guardare dalla finestra quello che sapranno fare gli ambientalisti e la politica. quando verranno a chiederci di dare una mano (in pratica lo stanno già facendo sulla nostra pelle) si valuterà il da farsi e si potranno avanzare delle richieste e comunque sempre in sicurezza per il nostro porto d'armi.- Non capisco questa frenesia da parte dei cacciatori per partecipare a questi interventi.- Se poi ci sarà un governo 5 stelle e pd ...... tutti i nostri bei propositi...........

da claudio 07/04/2018 23.56

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Scusate ma.....volpi nelle zrc...cinghiali che danneggiano culture e piccola selvaggina....corvidi che depredano nidi....storni....cone risolviamo questi problemi? Che ci pensino altri?? Ok...ma quindi alla fine i cacciatori a chi sono utili? Sono pochi vecchi e bistrattati da tutti, oltretutto se c è un problema non solo non lo risolvono ma...si ostacolano e attaccano a vicenda.....presto spariranno....AMEN

da Springer toscano 07/04/2018 22.35

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Purtroppo la giustizia in italia non è veloce ed ammesso anche che alla fine si arrivi ad una soluzione a favore del cacciatore, nel frattempo bisogna trovare e pagare l'avvocato.- Io i soldi per questo non li avrei e preferisco starmene a casa ed essere sicuro che a settembre ho il mio porto d'armi.- L'altro aspetto sarebbe anche quello di capire come si comporterebbe l'assicurazione in un eventuale "disguido".-

da claudio 07/04/2018 13.51

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Lombardia ,Umbria,Liguria ,Emilia Romagna,Toscana ,e altri casi tenuti sotto traccia in Piemonte ,Veneto ,Friuli.I casi più eclatanti Lombardia e Umbria e Emilia Romagna,dove i tempi della giustizia,non sono certo rapidi ,ma inesorabili. Ed il numero di denunciati,non certo di poco conto guardie volontarie venatorie incluse.E' proprio di questi giorni un pronunciamento del TAR di Torino sul controllo,e molti che erano convinti di poter sparacchiare in squadre e squadrette come gli pareva,cominciano ad avere qualche grattacapo.

da Gianduia vettorello 07/04/2018 8.34

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Io sono ancora in attesa di conoscere gli esiti di queste denunce. Ritengo comunque che, autorizzati ufficialmente da ente preposto e in regola con la legge regionale, i cacciatori e le guardie volontarie non avranno grossi problemi. Se sei a conoscenza di qualche esito di queste denuncie (che io sappia o ricordi è successo una volta in Umbria e un altra che non ricordo oltre a quella ligure) riportandolo mi faresti una cortesia.

da Springer toscano 07/04/2018 7.25

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Springer scusami ancora ma non dobbiamo giocare al bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto anche tra noi. Il fatto che nelle provincie autonome si possa fare ed è appunto scritto al punto 3 significa che nel resto d'Italia non si può.- La stessa sentenza che ti dicevo lo conferma altrimenti non ci sarebbero stati problemi x questo punto con la legge ligure.- Per questo motivo poi ci sono state varie denuncie in giro x l'italia e qualche cacciatore ora magari si trova senza porto d'armi x la prossima apertura della caccia.- Se in Toscana sono anni che si faceva è perchè nessuno ha mai sollevato il problema.-

da claudio 06/04/2018 20.35

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Springer continua pure ad inventare cose che la legge non contempla.Te lo hanno spiegato tutti ,.......ma tanto le storielle pallino hanno le gambucce corte e presto vele fanno pagare con gli interessi.Il punto 3 dell'art 19 vale esclusivamente per le province autonome di ayrento e abolzano ,e anche le altre regioni a statuto speciale,non possono derogare.Claudio poi ti ha spiegato limpidamente cosa dicono le sentenza della corte costituzionale che hanno piena validità su tutto lo stato italiano.Inutile che ti arrampichi sugli specchi perché le parole in legge son quelle in nero non quelle che non ci sono scritte e le regioni si debbono uniformare alla legge di stato che è l'unico riferimento normativo minimo,le regioni possono legiferare uniformandosi o in maniera più restrittiva .....Continuate a menare il cane per l'aia che poi la pagate in una soluzione unica.

da Toscanello 06/04/2018 17.20

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Claudio......la 157 art. 19 prevede già che le provincie autonome si possono avvalere anche di altro personale. E non vieta espressamente che la stessa cosa non possa esser fatta dalle regioni. La regione Toscana, nella fattispecie, ha fatto corsi di formazione basati su programmi concordati e di conseguenza approvati da ispra. Sono 24 anni che la legge regionale è in vigore e che viene attuata. Poi....mi fermo quà non credo di avere competenze per poter approfondire. La cosa certa è che gli interventi di controllo (che non sono solo su cinghiale ma anche su corvidi volpi ecc) vengono regolarmente effettuati.

da springer toscano 06/04/2018 16.08

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

scusami springer sono claudio, tu fai affidamento alla legge regionale ma se vai a leggere la sentenza 139 della consulta in pratica dice che la caccia pur costituendo materia affidata alla competenza della regione è tuttavia necessario che la legislazione regionale rispetti la normativa statale, quando tali regole regionali sono in contrasto con le corrispondenti disposizioni statali si invade la sfera di competenza legislativa dello stato ed è costituzionalmente illegittima.- In pratica la regione non può autorizzare altre persono per il controllo delle specie se non quelle previste dalla 157.-

da claudio 06/04/2018 15.22

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Legge regione Toscana n. 3 del 1994..art. 37... 3. La Regione, in caso di ravvisata inefficacia degli interventi ecologici di cui al comma 2 bis, autorizza piani di abbattim e nto con modalità di intervento compatibili con le diverse caratteristiche ambientali e faunistiche delle aree interessate. Tali piani sono attuati dalla Regione con il coinvolgim en to gestionale degli ATC e sotto il coordinam e n to del corpo di polizia provinciale. Per la realizzazione dei piani la Regione può avvalersi dei proprietari o conduttori dei fondi nei quali si attuano i piani di abbattime n to, delle guardie forestali e del personale di vigilanza dei comuni, nonché delle guardie di cui all’articolo 51, purché i soggetti in questione siano in possesso di licenza di caccia. (92) 4. Per interventi di tutela della produzione agricola e zootecnica la Regione può affiancare al proprio personale anche soggetti che abbiano frequentato appositi corsi di preparazione organizzati dalla Regione stessa sulla base di program mi concordati con l’ISPRA. Tali corsi dovranno fornire una idonea preparazione circa l’ecologia e la gestione delle popolazioni animali selvatiche, la biologia delle specie selvatiche oggetto di controllo nonché sulle tecniche e le modalità con cui effettuare il controllo. E DAL 1994 CHE VENGONO FATTI INTERVENTI....

da SPRINGER TOSCANO 06/04/2018 14.41

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Legge 157/92 art 19 punto 2. Le regioni, per la migliore gestione del patrimonio zootecnico, per la tutela del suolo, per motivi sanitari, per la selezione biologica, per la tutela del patrimonio storico-artistico, per la tutela delle produzioni zoo-agro-forestali ed ittiche, provvedono al controllo delle specie di fauna selvatica anche nelle zone vietate alla caccia. Tale controllo, esercitato selettivamente, viene praticato di norma mediante l'utilizzo di metodi ecologici su parere dell'Istituto nazionale per la fauna selvatica. Qualora l'Istituto verifichi l'inefficacia dei predetti metodi, le regioni possono autorizzare piani di abbattimento. Tali piani devono essere attuati dalle guardie venatorie dipendenti dalle amministrazioni provinciali. Queste ultime potranno altresi' avvalersi dei proprietari o conduttori dei fondi sui quali si attuano i piani medesimi, purche'muniti di lincenza per l'esercizio venatorio, nonche' delle guardieforestali e delle guardie comunali munite di licenza per l'esercizio venatorio. "" . Sinceramente non ho capito dove hai letto quello che hai scritto tu spinger???

da Ramon 06/04/2018 13.49

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Guarda che il punto della discordia di cui dici nella legge statale non c'è quindi non c'è nessun punto della discordia..Per tua info le polizie provinciali esistono ancora eccome.Oltretutto esistono ancora le provincie visto che le modifiche costituzionali previste sono state bocciate in sede referendaria,ed in costituzione la parola province esiste a pieno titolo.

da Aramon 06/04/2018 12.26

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Non è esatto....la legge prevede che le azioni di controllo vengono fatte da polizie provinciali (che non esistono più) coadiuvate da proprietari del terreno dove vengono effettuate e da cacciatori abilitati (quest' ultimo punto è quello della discordia). le carcasse in base alla legge regionale toscana del 1994 sono a disposizione del gestore della struttura che ne dispone secondo le vigenti normative. Il gestore della struttura può essere anche il proprietario della riserva faunistico venatoria o, nel caso delle zrc l' atc. La legge prevede che gli animali abbattuti possono essere consegnati (in toto o in parte) agli agricoltori a titolo di risarcimento danni, lasciati ai cacciatori che hanno partecipato a titolo di rimborso spese o regolarmente ceduti alla filiera della selvaggina. Gli atc da noi si trattengono una percentuale che cedono e un' altra (più piccola) viene destinata agli agricoltori a titolo di risarcimento danni. Il discorso sulle sovvenzioni all' agricoltura è lungo ma cerco di spiegartelo in due parole. Gli agricoltori sono i primi "gestori" e "fruitori" di un bene della comunità che si chiama ambiente....La salvaguardia di questo ambiente richiede l' attuazione di pratiche agricole che hanno scarso reddito quindi per invogliare/obbligare l' agricoltore a praticare queste culture sono stati previsti i famosi contributi. Pratiche di basso reddito come il biologico per esempio che sono il tocca sana anche per la nostra passione se non fossero soggette a contributo nessuno le praticherebbe....le conseguenze di una selvaggia liberalizzazione del mercato agricolo credo sia chiara....

da springer toscano 06/04/2018 11.18

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Ci arrangiamo...è evidente che non sono in grado,altrimenti non sarebbero alla costante ricerca di sovvenzioni,oggi dallo stato,ieri dalla UE ,domani dai cacciatori.l'ho già scritto..l'imprenditore( in questo caso agricolo) fa impresa con i propri soldi,è come tale si sobbarca il rischio di impresa come in ogni attività,non cerca ogni giorno una scusa per incamerare denari derivanti da altro.@ springer toscano la legge dice che le azioni di controllo sono iappannaggio delle polizie provinciali,e le carcasse degli animali derivanti da azioni di controllo vanno inviate alla distruzione ed in nessun modo possono finire nella catena del commercio ,ne consegue che gli atc non centrino nullasu questo argomento.Non conosco cosa avviene in Toscana,ma per come l'hai esposta mi pare cosa molto distante da ciò che la legge prevede abitualmente.

da Ramon 06/04/2018 8.38

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Ramon....gli atc, almeno in toscana, possono vendere la selvaggina catturata in azioni di controllo effettuate all interno di istituti di loro competenza (zrc zrv).

da Springer toscano 06/04/2018 7.42

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Ramon spieghi perché gli agricoltori non sono in grado di gestire il loro lavoro?

da Ci arrangiamo 05/04/2018 22.06

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Ci arrangiamo,...beh cosa aggiungere,oltre ad arrangiarti ti attacchi pure visto che la fauna è e rimane patrimonio dello stato.Gli ATC non hanno mai venduto selvaggina,in quanto cosa non possibile,perché non è una loro proprietà,e gli abbattimenti vengono concessi per la gestione,dietro una quota di compartecipazione alla gestione.Gli agricoltori non sono in grado di gestire il loro lavoro ,figuriamoci la fauna selvatica.....continua pure a sognare ora.

da Ramon 05/04/2018 21.27

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Si deve togliere potere alle atc impedendo che vendano i caprioli, si deve applicare la rotazione alle squadre di caccia al cinghiale, noi abbiamo proposto questi punti agli enti che legiferano in materia, è giusto che i cacciatori non partecipino agli abbattimenti, anche perché sarebbero fatti in modo fazzioso. Gli animali devono essere gestiti dagli agricoltori, devono essere loro a venderli, gli animali devono essere del padrone del terreno, non devono essere patrimonio dello stato.

da Ci arrangiamo 05/04/2018 20.31

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Fate incetta di giardini comunali Arate tutto!

da Angelo biondo 05/04/2018 16.58

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Se tutti appendessimo il fucile al chiodo durante il periodo di caccia chiusa, prima di partecipare ad eventuali interventi di controllo (comunque dopo la modifica della 157) avremmo la forza di chiedere varie modifiche alla legge 157, che riguardano tutte le aree da noi chiamate in causa nei vari interventi che leggo, ma finchè siamo divisi il massimo che riusciamo ad ottenere sono gli insulti o le critiche tra cacciatori (oltre a quelle ambientaliste) che vado a leggere nel forum, sperando che nel frattempo qualcuno non prenda qualche denuncia per aver partecipato a qualche intervento.-

da claudio 05/04/2018 15.22

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

CHIAMATE LA brambilla....arrangiatevi.Forza Cinghiali distruggete tutto.

da siren 05/04/2018 12.36

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

i cicciaroli iniziano a stringere le chiappette, i selecontrollori ancor di più

da hahahahahaahahah 05/04/2018 8.42

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Pasquino,ormai è evidente che ti rode tanto...cos'è?? Ti si è rotto il giochino del controllo tutto l'anno senza controllori??Stai sereno ,che la caccia come legge prescrive sara ancora possibile dal 1 settembre al 31 gennaio,anche se per i "furbi è dura da mandare giù.

da Ramon 05/04/2018 8.34

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

FORZA CINGHIALI !

da FACOCERO 05/04/2018 8.30

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Risolveranno tutto i metodi incruenti incruenti di RAMON e dell'ISPRA ( quelli che fanno ricerca col copia-incolla).

da Pasquino 1 05/04/2018 8.02

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Non sono Pimontese ma gli sta bene !!! Che prolifichino indisturbati...

da una mano ...neanche un dito 04/04/2018 22.47

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Lino hai ragione se si tolgono i caprioli e i cinghiali dalle specie cacciabili, le atc non potranno più vendere i caprioli, allo stesso modo spariranno le squadre di caccia al cinghiale, non essendoci più interessi attorno agli ungulati spariranno anche loro e di conseguenza il problema. Speriamo che in regione apprezzino il tuo suggerimento.

da Ci arrangiamo 04/04/2018 21.09

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Ma non c’è chiamparino che risolve tutto. Basta togliere le speci come ha fatto con le anatre per risolvere tutto.

da Lino 04/04/2018 18.57

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Arrangiatevi....siete imprenditori agricoli??Bene gli animali selvatici sono un rischio d'impresa,vi fate una bella assicurazione privata ,e fate gli imprenditori con i soldi vostri non con quelli dei cittadini ,o dei cacciatori

da Ramon 04/04/2018 18.36

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

chiamate il comico, l'appendino e quei quattro drogati di animalati

da a noi non ci chiamate 04/04/2018 18.34

Re:Cinghiali. Coldiretti Torino chiede azioni rapide

Balle. Chiamate Casaleggio jr.

da Arrangiatevi 04/04/2018 17.36