Lo svedese Torbjörn Larsson è stato eletto ieri, per un mandato di tre anni, come Presidente dell'Alleanza dei cacciatori nordici. Imprenditore con molti anni di esperienza, è un appassionato cacciatore; è sempre stato attivo nell'Associazione svedese per la caccia e la gestione della fauna selvatica. È stato inoltre presidente regionale per cinque anni, membro del consiglio nazionale per otto anni ed è diventato responsabile per gli affari internazionali.
"La cooperazione internazionale è un fattore cruciale per preservare e promuovere le tradizioni venatorie regionali uniche in Europa", ha affermato Larsson. "L'Alleanza dei cacciatori nordici deve svolgere un ruolo ancora più proattivo insieme a tutte le regioni di caccia europee per dimostrare in una prospettiva più ampia come la caccia contribuisca a importanti valori ambientali, naturali e sociali. Gli interessi di tutti i 7 milioni di cacciatori europei devono essere sempre al centro quando vengono prese decisioni in merito alla caccia e alla gestione della fauna selvatica".
"Nessun altro gruppo può competere con il nostro numero di persone dedicate e ben istruite che amano la natura, che trascorrono gran parte del proprio tempo e denaro sul campo a beneficio degli altri – ha proseguito il neo Presidente –. In cambio, i cacciatori si aspettano politiche attuabili e realistiche, ad esempio soluzioni più flessibili e adattive nell'ambito delle direttive UE sugli uccelli e gli habitat, dove le caratteristiche regionali e culturali dovrebbero essere prese in considerazione in modo più preciso, poiché la magia della conservazione avviene proprio a livello locale" (FACE).