Scenderanno di nuovo in piazza i cacciatori piemontesi, dopo due anni dalla grande manifestazione di Torino che vide migliaia di appassionati protestare contro le ingiuste e inaudite restrizioni della Regione Piemonte in calendario venatorio, che ancora oggi collocano i cacciatori piemontesi agli ultimi posti in fatto di possibilità di caccia, non solo in Italia ma anche in Europa.
Ad organizzare la manifestazione prevista per l'8 giugno 2018 sono le regionali di Enalcaccia Eps e Libera Caccia. "La Regione ha ignorato il nostro appello, ed ha continuato come prima se non peggio, persino indifferente alle numerose sentenze del TAR Piemonte che l’hanno vista soccombente di fronte alle nostre ragioni" si legge nel volantino che presenta la manifestazione.
La manifestazione è aperta a tutti i cacciatori italiani e alle associazioni venatorie, riconosciute e non, che li rappresentano.