"Apprendiamo con soddisfazione che il Comitato faunistico provinciale ha approvato una nuova disciplina per il controllo del cinghiale nella Provincia di Trento su proposta dell’assessore Dallapiccola a seguito della presentazione del ddl 183, riguardante “Modificazioni della legge provinciale sulla caccia 1991 per limitare l’espansione dei Cinghiali". Così i consiglieri provinciali Tonina, Giovanazzi e fasanelli commentano la novità normativa per il contenimento del cinghiale in Trentino.
Con l’approvazione di questa delibera, si permette ai cacciatori (artt. 9 e 15), di effettuare gli abbattimenti del cinghiale su tutto il territorio provinciale in concomitanza con il periodo per l’esercizio della caccia agli ungulati (cervo, capriolo). Per tutte le specie cacciabili il Comitato faunistico provinciale può prevedere delle limitazioni (ad es. femmine con cuccioli, maschi giovani). Il Ddl esclude il cinghiale da tali limitazioni. In pratica sarà possibile, nel periodo della caccia, uccidere qualsiasi esemplare di cinghiale, senza alcuna limitazione".