Impossibile ignorare il retroscena appena raccontato sulle pagine di ViolaNews.com (testata della Gazzetta dello Sport dedicata ai tifosi della Fiorentina) dall'ex viola Mauro Zironelli su Roberto Baggio, suo compagno di squadra dell'epoca. Il divin codino, appena rientrato da una partita dall'Ucraina, alle tre del mattino, decise di andare a caccia alle anatre, invece di riposare. Una passione autentica e verace, la sua.
"La Fiorentina mi acquistò per tre miliardi di lire - racconta Zironelli - . La stessa cifra di Roberto Baggio sì, ma è evidente che lì si son sbagliati (ride). Dunga, Batistuta, Baggio…a Firenze il calcio mi è passato davanti, come un treno. Io estasiato, che osservavo ammirato. Se il calcio è divertimento, quello era uno spettacolo unico, incredibile. Ricordo una volta, andammo a giocare a Kiev , campo ghiacciatissimo, -13 gradi. Un freddo che se ne parlo mi viene ancora oggi che son trenta gradi. Rientriamo a Firenze Peretola alle 3 di mattina…scendiamo dal Charter, Robi Baggio si gira verso di me… ‘Ziro ascolta, ti faccio una proposta: andiamo a caccia di anatre al laghetto a Firenze Nord?’… ‘Robi ma sei impazzito? Io vado a letto…’. Lui prese e alle 3 andò a cacciare le anatre. Un grande uomo e un calciatore immenso Robi Baggio”.