Una nota stonata ha caratterizzato il passaggio di consegne tra Paolo Frattura e il neo governatore del Molise, Donato Toma (sostenuto da nove liste fra cui Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia), a causa di un appunto di quest'ultimo. Ringraziando per gli auguri ricevuti dal presidente uscente, un “In bocca al lupo”, ha risposto “lo incasso tutto quanto e dico viva il lupo, perché noi siamo ambientalisti e animalisti”.
Toma, candidato del Centro Destra, effettivamente in campagna elettorale è stato sostenuto dal Movimento Animalista della Brambilla, per la prima volta apparso sulle liste con il proprio simbolo. Uno degli obbiettivi del Movimento è la riperimetrazione (aumento della superficie) del Parco del Matese. Già in campagna elettorale Toma, partecipando ad un incontro con la candidata Paola Liberanome, che è anche presidente dell'Enpa del Molise, aveva dato il proprio consenso alle idee del movimento.
I tanti cacciatori della Regione attendono ora di sapere se effettivamente si trovano di fronte ad una giunta animalista, e se ci saranno ripercussioni sul calendario venatorio. Intanto è certo che perderanno la loro figura di riferimento in Regione: il consigliere Cristiano Di Pietro, delegato alla caccia, non è stato rieletto.